Tutti gli articoli con tag: protezione civile

Protezione civile, ora ci sono anche le norme attuative

Il Consiglio dei ministri, nella seduta odierna, ha approvato in via definitiva il decreto attuativo della legge delega sulla Protezione civile. Con questo provvedimento si completa un’altra delle importanti riforme che hanno caratterizzato questa Legislatura. Entro i sei mesi previsti, infatti, il Dipartimento nazionale è stato in grado di produrre il testo del decreto, concertandolo con la Conferenza delle Regioni, l’Anci e i vari Ministeri interessati, raccogliendo, nel contempo, le condizioni poste dai pareri delle Commissioni parlamentari coinvolte. Finalmente, dopo anni di attese e tante tragedie sofferte, questo Paese ha una legge applicabile relativa all’intero sistema di Protezione civile, in modo che si possa davvero rispondere in modo omogeneo su tutto il territorio e in maniera più efficace alle calamità naturali che un territorio fragile come il nostro, purtroppo, si trova in continuazione a subire. Grazie a questa legge, sarà, inoltre, possibile fare davvero prevenzione. Con questa riforma, infatti, vengono previsti strumenti e condizioni di operatività e un quadro normativo certo, che stabilisce ruoli, responsabilità e modalità di intervento, non solo nell’emergenza determinata dalle calamità, …

Allerta fiumi: il sistema di Protezione civile ha tenuto

Molti ponti sono ancora chiusi (ora tocca a quelli della Bassa), la viabilità è ancora stentata, ma un primo bilancio dell’allerta fiumi può già essere tracciato. Innanzitutto ci siamo trovati di fronte a un’ondata di piena eccezionale: tutta la neve caduta nei giorni scorsi in Appennino si è sciolta in poco tempo per un rialzo termico inedito per dicembre e in concomitanza delle piogge cadute abbondanti (in un anno tra i più siccitosi di cui si abbia ricordo). I fiumi si sono rapidamente ingrossati e una “piena storica” è arrivata a valle con le conseguenze che abbiamo visto, non solo nella nostra provincia: qui, “si é tenuto a botta” rispetto a quanto accaduto a Colorno (Parma) e Brescello (Reggio Emilia), che stanno pagando un prezzo più alto (la Regione ha, comunque, già dichiarato che chiederà lo stato di emergenza). Se da una parte, quindi, diventa pressoché impossibile negare i cambiamenti climatici in atto (a Bologna, la sera di lunedì, sono stati registrati 17 gradi!), dall’altro dobbiamo riconoscere alla macchina della Protezione civile di avere ben …

terremoto

Approvata la Legge delega di riordino della Protezione civile

Nel pomeriggio di oggi, la Camera ha approvato, in via definitiva, la Legge delega di riordino della Protezione civile. In questi anni, dopo il sisma del 2012, come parlamentari Pd, ci eravamo presi un impegno preciso: adottare una legge quadro nazionale che potesse garantire, in caso di calamità naturali, uguali diritti e tutele, in tutte le parti d’Italia, per i soggetti coinvolti. Anzi, la nostra campagna elettorale di quattro anni fa si aprì proprio con un sopralluogo di tutta la lista nei comuni del sisma e lì, insieme ai provvedimenti per la ricostruzione, prendemmo l’impegno di una legge nazionale di riordino. Avevamo constatato la grave mancanza del provvedimento sia durante la prima fase dell’emergenza post-sisma che, soprattutto, nella fase successiva della ricostruzione. Come ricorderete si era costruita una cornice normativa procedendo per ordinanze. Oggi, quindi, è con particolare soddisfazione che possiamo commentare l’approvazione in via definitiva della Legge delega di riordino della Protezione civile. Prevede certezza e semplificazione dei procedimenti, delle responsabilità e dei ruoli, rafforza e rende ancora più operativo l’intero sistema di Protezione …

Centro Italia, parlamentari Pd “No allo sciacallaggio politico”

Il coraggio dimostrato a dispetto delle difficoltà materiali, fisiche e psicologiche, l’incessante voglia di lottare frammisto a umano scoramento e dolore delle popolazioni del Centro Italia meritano il nostro rispetto e il nostro sostegno. Insieme ai colleghi modenesi del Pd Davide Baruffi, Maria Cecilia Guerra, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini, Matteo Richetti e Stefano Vaccari, vogliamo stigmatizzare coloro che, in queste ore drammatiche per il Centro Italia, invece approfittano per fare squallido sciacallaggio politico sulla disperazione di intere popolazioni. Lo sforzo messo in campo dalla Protezione civile, dal commissario Vasco Errani, dall’Esercito, dalle Amministrazioni centrali e locali è immane. La contemporaneità di eventi calamitosi, il rinnovarsi delle scosse di terremoto e l’imponente nevicata, hanno creato condizioni oggettivamente eccezionali. L’impegno del sistema nazionale di Protezione civile e della Struttura commissariale per il sostegno ai terremotati viene portato avanti con rinnovata determinazione e competenza, un’opera di valore e di enorme complessità. A Curcio e a Errani può andare solo il nostro plauso e il nostro incoraggiamento. A Salvini, ma anche a detrattori malpancisti come Bertolaso, consigliamo di provare …

L’angosciosa conta delle vittime, il gran lavoro dei soccorsi e l’amore italico della polemica

Questo nuovo terremoto ci riempie di angoscia, ma ci costringe anche, sulla base dell’esperienza vissuta sulla nostra pelle, a riflettere sui temi correlati, ad esempio come affrontare la fase emergenziale e poi quella della ricostruzione. Difficile però fare riflessioni ponderate, mentre l’amore italico per la polemica – in alcuni casi fondata, in altri no – si espande dalle tastiere. Provo ad andare con ordine. In molti hanno espresso fastidio per la visita del presidente del Consiglio Renzi sui luoghi del disastro e hanno invocano azioni concrete, invece che passerelle. Comprendo coloro i quali chiedono che non vengano intralciate le operazioni di salvataggio e che gli operatori della sicurezza non vengano distolti dal loro impegno per scortare il premier o la presidente della Camera, ma è altrettanto vero che le comunità colpite e i loro amministratori hanno la necessità – e lo dico per esperienza personale – di sentire che l’intera nazione si è stretta “fisicamente” intorno a loro. In questi momenti è fondamentale tenere “accesa la speranza” anche attraverso gesti simbolici. Ad essi, ovviamente, devono …