Dopo di noi, risorse e sostegno per i disabili gravi privi di supporto familiare
“Speriamo che tu chiuda gli occhi un giorno prima che li chiuda mamma”: in queste parole, riportate in Parlamento dalla deputata Pd Ileana Argentin, affetta da amiotrofia spinale, è condensato tutto il dramma dei genitori e dei familiari più stretti dei disabili gravi, coloro, per intenderci, che non hanno l’autonomia fisica e mentale per affrontare la vita quotidiana senza costante cura e supporto. La loro angoscia e la assillante preoccupazione stanno tutte in quel “Cosa succederà a nostro figlio/figlia/fratello/sorella quando non ci saremo più noi?”. Finalmente – posso dire con orgoglio soprattutto per merito del Partito democratico – l’Italia si è dotata di una legge sul cosiddetto “Dopo di noi”. Sono state finalmente previste misure specifiche, anche di tipo economico, per assicurare una vita dignitosa e circondata dalle cure necessarie per i disabili gravi privi di supporto familiare. E’ stato istituito un apposito Fondo, con una dotazione di 180 milioni di euro nel triennio 2016-2018, risorse che non sono state stornate da altri scopi sociali, ma che sono state stanziate a supporto delle persone disabili, …