"Quei nostalgici di ricette fallite", di Ronny Mazzocchi
Complice anche la fiorente pubblicistica che ha riportato in auge il «tema diseguaglianza», abbiamo imparato a familiarizzare con le complesse misure statistiche che fino a poco fa erano confinate agli studi degli economisti. L’indagine del Censis sulla distribuzione dei redditi e dei patrimoni nel nostro Paese ha tuttavia il vantaggio di tradurre indici e coefficienti in numeri concreti e facilmente accessibili a tutti. Scoprire che i 10 uomini più ricchi d’Italia vantano un patrimonio che è superiore a quello di cui dispongono tutti gli abitanti di Milano messi insieme fa senza dubbio un certo effetto. Così come sapere che, negli ultimi dodici anni, il reddito reale di una famiglia della classe media si è ridotto di un quinto, mentre quello dei più ricchi è addirittura aumentato. Il problema della crescente diseguaglianza non è certo qualcosa che riguarda solo il nostro Paese. Gli studiosi si sono a lungo interrogati – e tuttora dibattono in modo acceso – sulle ragioni di questo preoccupante e repentino peggioramento nella distribuzione di redditi e ricchezza. Indubbiamente la crescente globalizzazione dei …