"L'innovazione e il minuetto", di Franco Cordero
Quanto l’ipnosi influisca in politica italiana, consta dal lungo dominio fascista: 20 anni, 8 mesi, 26 giorni; cade d’un colpo domenica 25 luglio 1943, vergognosamente, ma continuerebbe fino all’estrema vecchiaia del Dux se non sprofondasse in guerra; ai sudditi piaceva e molti lo rimpiangono. Conta vent’anni anche l’epoca berlusconiana, dove l’irrazionale pesa altrettanto: emblematica la presenza d’una mussolinide; e il consenso ha due radici. L’insofferente della legalità vota B. perché gli conviene: vedi evasori fiscali, corruttori, corrotti, parassiti, malaffaristi vari, nel cui calcolo il pirata al potere significa lassismo, criminofilia, impunità; chi poi abbia profitto diretto voterebbe anche diavoli con le corna. Ma sono tanti a vederlo eroe positivo, buono, giusto, benefico, persino bello, defensor fidei, alle prese con potenze malvagie: la novità, rispetto alla vecchia filibusta, sta nell’essere anche stregone; se li acquisiva mediante lanterne magiche, corrompendo pensiero, sentimenti, gusto. In teoria aveva l’antagonista a sinistra ma lì tengono banco oligarchi inamovibili. Specie nella falda postcomunista, hanno aspetti del clero ateo: forti d’un potere, lo conservano pragmaticamente; cantano formule vacue; ragionano abbastanza per capire …