Da settembre scuola e lavoro più vicini – Manuela Ghizzoni
Fare e imparare o imparare facendo. E’ il senso della norma già approvata nel decreto Carrozza (ar. 8 bis) nell’ottobre 2013 e diventata operativa con l’approvazione del recente decreto interministeriale per essere introdotta nel nuovo anno scolastico. Come spiega l’articolo in calce tratto dal Sole 24 Ore, le aziende potranno assumere con un contratto di apprendistato studenti dell’ultimo biennio delle superiori, un’età in cui l’obiettivo lavoro è già presente nei progetti dei ragazzi. E’ un’ iterazione scuola – lavoro che dà una svolta al percorso formativo orientandolo all’ esperienza aziendale, ma cambia anche il concetto di “apprendistato”: non più un metodo per ridurre i costi del lavoro, ma un reale investimento per l’azienda sulla “costruzione” di risorse di qualità. Comincerà l’Enel, già in parte ispiratrice del progetto, che assumerà 15 studenti apprendisti. L’unico neo della proposta è che non sono previste risorse aggiuntive per le scuole e in particolare per i docenti (a questo proposito il governo approvò un mio OdG), che dovranno impegnarsi in attività di programmazione e tutoraggio. Così come le aziende dovranno …