«L'Emilia sia da esempio per il Paese», di Ilaria Vesentini
Una palestra che sembra un covone di fieno e diventa faro che illumina la notte nella campagna ferrarese. Residenze protette nel Modenese che con i loro muri bianchi a gelosia richiamano i fienili archetipo dei film di Don Camillo e Peppone. Una casa della musica nel Bolognese che ricorda un alveare in cui nove bolle-favo in legno diventano salette acustiche per i bambini delle scuole. Sono sti tre progetti-plastici presentati ieri in viale dell’Astronomia a Roma che entro il prossimo anno diventeranno cinque innovative opere architettoniche a disposizione delle comunità emiliane terremotate, grazie ai 7,766 milioni di euro raccolti dal fondo di solidarietà interconfederale di Confindustria, Cgil, Cisl, Uil e Confservizi per aiutare la ricostruzione post sisma. «Un fondo partito il 30 maggio 2012, il giorno dopo la seconda scossa, e chiuso a metà 2013 che ha raccolto una cifra andata ben oltre le nostre aspettative – dice il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi – e che conferma la solidarietà e la comunanza di intenti tra imprese e lavoratori in questo Paese. Un’unitarietà, una coesione …