"Una sola goccia di sangue ci dirà come stiamo. La sfida di Elizabeth", di Massimo Gaggi – Corriere della Sera 04.10.14
Giovane (30 anni), bella, ricca (la «start up» che ha creato, per metà di sua proprietà, già vale 9 miliardi di dollari). E, soprattutto, capace di trasformare, se le promesse verranno mantenute, un intero settore della medicina: il modo di analizzare il sangue. Alla sua società, la Theranos , ne basta una goccia per tutti i test. Che vengono completati con grande rapidità e a costi bassissimi. Elizabeth Holmes può diventare una protagonista assoluta della Silicon Valley: la prima donna a imporsi in mezzo ai Larry Page e agli Zuckerberg. Puntando non sull’ information technology ma sulla genetica. L’idea che l’ha animata fin da quando, a 19 anni, abbandonò la Stanford University , è quella di trasformare il modo di analizzare il sangue ottimizzando alcuni processi chimici e usando di più i dati del Dna delle cellule. Il mercato le sta dando ragione e Walgreens , una delle tre grandi reti Usa di farmacie, ha adottato il suo sistema di analisi. Lei promette che entro qualche anno ci sarà un centro Theranos a meno di …