“La metafora del naufragio”, di Tito Boeri
Se tutto andrà per il verso giusto, è il caso di dirlo dato che si tratta di una complessa rotazione su di un fondale insidioso, la Concordia non affonderà e riprenderà la sua rotta. Sarà comunque un viaggio breve. Verrà trainata da una mezza dozzina di rimorchiatori. Sarà tenuta a galla da grandi cassoni d’aria ai due lati. E se ne andrà mestamente, a soli due nodi, verso la propria rottamazione. Se tutto andrà bene, è il caso di dirlo dato che c’è di mezzo una votazione molto insidiosa, l’economia italiana smetterà di affondare e riprenderà il suo cammino. Sarà comunque un viaggio lento e di breve durata. Trainata dalle esportazioni, tenuta a galla da un governo che cerca di stare a galla più a lungo possibile, rischia di essere un cammino lento e di breve durata, dalla recessione, alla stagnazione, ad una nuova recessione. La vicenda della Concordia è stata spesso utilizzata, soprattutto dalla stampa estera, come metafora del declino del nostro paese. È un confronto avvilente e per molti aspetti ingiusto. Ma è …