«Gli evasori hanno i giorni contati», di Sergio Bocconi
«L’accordo complessivo fra Italia e Svizzera può essere raggiunto entro maggio». Il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni ha appena terminato il pranzo di lavoro con la «collega» elvetica Eveline Widmer-Schlumpf e alla stampa dichiara che il negoziato fra i due Paesi in materia finanziaria e fiscale va avanti. L’auspicio è che si concluda «in vista della visita del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano», in calendario appunto per il 20 e 21 maggio. L’incontro bilaterale fra i due responsabili delle Finanze si è tenuto poco prima dell’avvio del secondo «Forum per il dialogo fra la Svizzera e l’Italia» che si concluderà oggi nel corso del quale fra gli operatori sono emersi tra l’altro dubbi e perplessità sui nodi ancora da sciogliere. Saccomanni, intervenuto insieme al presidente della Confederazione svizzera Didier Burkhalter in apertura dei lavori, ha sottolineato di aver informato il consigliere federale «dell’approvazione venerdì scorso da parte del governo italiano del decreto legge sulla “voluntary disclosure”, cioè l’autodenuncia di redditi e capitali non dichiarati detenuti all’estero. Un «pacchetto di misure strumentale alla definizione dell’accordo con la …