“Ma servono nuovi incentivi e riforme serie”, di Massimo Anelli e Giovanni Peri – La Repubblica 08.09.15
I numeri non sono un’opinione, anche quando si parla di flussi migratori. Al di là delle interpretazioni di questi giorni, più o meno emotive e strumentali, l’analisi dei due studiosi pubblicata oggi da Repubblica riporta l’asse su un equilibrio di cifre che potrebbe fare considerare l’emigrazione non come un’emergenza ma come una risorsa Ma servono nuovi incentivi e riforme serie Massimo Anelli e Giovanni Peri Vorremmo raccontare una storia di migranti, partendo dai dati invece che dalle immagini. Sarà meno suggestiva, ma è accurata. I dati che raccontiamo misurano flussi e caratteristiche delle persone che attraversano i confini dell’Italia. In questa storia più di 100mila persone hanno lasciato il loro paese per cercare lavoro e fortuna in un altro nel 2014: più del doppio rispetto al 2010. Di queste più della metà è tra i 25 e i 44 anni di età, il periodo più produttivo della vita lavorativa. La maggior parte sono migranti per ragioni economiche e spesso lasciano situazioni di scarse prospettive. Alcuni di loro saranno professionisti e scienziati, altri camerieri e cuochi. …