Tutti gli articoli relativi a: cultura

"La voce contro l'apartheid", di Maria Teresa Salieri

La sua ultima raccolta di “Short Stories”, uscita in Italia nei primi mesi di quest’anno per il editore tradizionale, Feltrinelli, e la sua traduttrice di sempre, Grazia Gatti, ha un titolo che evoca un bilancio, Racconti di una vita: storie scritte tra il primissimo inizio di carriera e gli ultimi anni, tra il 1952 e il 2007. I primi due pezzi si aprono sullo scenario di un ospedale. Coincidenza? Non è impossibile che Nadine Gordimer abbia voluto orchestrare con questi dettagli il suo addio a noi lettori, visto che, come annunciò nell’occasione, nell’ultima intervista a un giornale italiano, era affetta da un cancro al pancreas e non sentiva più le forze per creare: «Non ho più l’energia, scrivere mi fa star male e sono troppo critica, troppo esigente verso il mio lavoro, non credo che accetterei qualcosa che non mi soddisfa», spiegava prendendo indirettamente – con questo understatement – le distanze dal plotone di scrittori che qua e là nel globo andavano in quel- le stesse settimane dichiarando ben più spettacolari, mediatici addii alla pagina …

"La campionessa della destra che vuol comprare l’Unità", di Michele Serra

Santanchè che vuole comperare l’Unità è un po’ come se il comandante Marcos debuttasse come broker a Wall Street. Sono gli scherzi del post-ideologico, che per quanto post ancora non era riuscito a scardinarle proprio tutte, le coordinate del vecchio panorama politico e sentimentale del pianeta Terra. Avveretenza: un giornale (o una qualunque azienda) in agonia merita rispetto a prescindere, e non c’è offerta, non c’è obolo che almeno da un orecchio non possa essere ascoltata con cortesia anche se poi verrà rifiutata con altrettanta cortesia; a meno che, come Casaleggio, si attenda la fine del mondo stropicciandosi le mani, tanto poi si va tutti a vivere su Plutone via internet. Il vecchio glorioso amato e odiato giornale fondato da Antonio Gramsci si dibatte da decenni (non per diretta volontà di Casaleggio, insomma) in una crisi ferale, che è di mercato e prima ancora di ruolo: dunque non merita astio né spregio la proposta di acquisto che la signora ha avanzato in tandem con Paola Ferrari, giornalista, conduttrice televisiva e moglie di Marco De Benedetti. …

"In vista un piano d'azione per la «Grande Pompei»", di Francesco Prisco

Servirà a velocizzare l’utilizzo dei fondi europei Più poteri alla struttura commissariale, così da riuscire a spendere i 105 milioni cofinanziati da Bruxelles entro il termine di fine del 2015. Ma al tempo stesso misure che consentano di prevenire rischio corruzione e scongiurare infiltrazioni camorristiche negli appalti. Viaggia ormai su questo doppio binario il Grande progetto Pompei, in virtù delle novità introdotte dal Dl «Art Bonus» in corso di conversione in Parlamento. Il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini avrà modo di discuterne direttamente con il commissario europeo per le politiche regionali Johannes Hahn: i due, insieme con il sottosegretario alla presidenza del consiglio Graziano Del Rio, sono infatti attesi nel sito archeologico vesuviano il 17 luglio dal soprintendente Massimo Osanna e dal direttore generale Giovanni Nistri. Faranno il punto sull’avanzamento della spesa del piano straordinario d’intervento cui l’Europa contribuisce con 78 milioni attinti al Fesr e sottoscriveranno un “piano d’azione” per velocizzare la spesa. E qui veniamo alle note dolenti perché, al di là di rassicurazioni inviate a Bruxelles e dichiarazioni d’indenti, si procede …

“È la collera che distrugge la democrazia”, di Fabio Gambaro

Le minacce che insidiano dall’interno la democrazia sono a volte più pericolose degli attacchi esterni. Per Ambrogio Lorenzetti, ciò era evidente già nel 1338, l’anno in cui dipinse a Siena il celebre affresco del “buon governo”. Lo ricorda oggi lo storico Patrick Boucheron in un libro affascinante che in Francia sta riscuotendo l’elogio unanime del pubblico e della critica: Conjurer la peur (Seuil, pagg. 288, euro 33), un denso saggio “sulla forza politica delle immagini” che parte proprio da un’originale e dettagliata analisi dell’opera con cui il pittore senese mise in guardia contro gli Effetti del buono e del cattivo governo in città e in campagna. Secondo lo studioso francese, professore di storia medievale alla Sorbona, l’insegnamento dello straordinario affresco è ancora oggi di grandissima attualità, specie alla luce delle ultime elezioni europee e dei risultati del Fronte Nazionale di Marine Le Pen. Pur essendo stato dipinto quasi sette secoli fa, il lavoro visionario di Lorenzetti continua a dirci qualcosa sui rischi che corre la democrazia e sulla necessità di difenderla. «Nell’affresco del buon governo, …

"Decreto cultura, si amplia l'art bonus", di Marzio Bartoloni

Via libera della Camera al testo – Alberghi: tax credit anche sui mobili Senza voti contrari e senza bisogno di ricorrere alla fiducia e dopo solo due giorni di aula il decreto cultura ieri ha incassato il via libera della Camera. Che ha introdotto una serie di modifiche che vanno dall’estensione dell’art bonus all’introduzione di distretti turistici con zone a «burocrazia zero» fino alla possibilità per gli alberghi di usare il tax credit anche per l’acquisto di mobili. Novità subito accolte positivamente dal ministro Dario Franceschini: «Il Parlamento ha migliorato ed arricchito la portata delle norme del decreto». Tra le altre new entry rispetto al testo iniziale ci sono anche la scelta ogni anno di una capitale italiana della cultura, le deroghe per assunzioni di giovani nei luoghi di cultura, la «carta del turista» con sconti e promozioni e un tax credit per la ristrutturazione delle piccole sale cinematografiche che per il 2015 e il 2016 potranno beneficiare di un credito d’imposta del 30% sui costi sostenuti per restauro e adeguamento tecnologico (il 20% ancora …

"Perchè siamo il paese dell'incultura scientifica", di Carlo Rovelli

L’amara riflessione di un fisico teorico sulla scuola e sui saperi in Italia. Sui gravi deficit accumulati. E sul fatto che le discipline umanistiche prevalgano sulle altre PENSO che la scuola italiana sia fra le migliori del mondo. Paradossalmente, penso lo sia soprattutto per chi vuole dedicarsi alla scienza, come ho fatto io. Non per caso giovani italiani brillano in tutti i migliori centri di ricerca del mondo. Hanno qualcosa che altri paesi fanno fatica a offrire: non solo fantasia e creatività, ma soprattutto un’ampia, solida e profonda cultura. Sono convinto che studiare Alceo, Kant e Michelangelo offra a uno scienziato strumenti di pensiero più acuminati che non passare ore a calcolare integrali, come fanno i ragazzi delle scuole d’élite di Parigi. Sapere, conoscenza, intelligenza, formano un vasto complesso dove ogni parte si nutre di ogni altra. La nostra intelligenza del mondo si basa su tutto ciò insieme. Questo insieme è la cultura. Non voglio dire che per fare buona scienza sia strettamente necessario avere tradotto versi di Omero dal greco, o leggere Shakespeare, però …

Art bonus, on. Ghizzoni “Il Paese può ora vivere anche di cultura”

“Finalmente, dopo anni di disinteresse se non di vero e proprio spregio, cultura e turismo tornano ad essere strategici per lo sviluppo, anche economico-occupazionale, del Paese”: la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, vice-presidente della Commissione Cultura della Camera, accoglie con soddisfazione l’approvazione del cosiddetto Art bonus. “Ora il privato che voglia contribuire alla ristrutturazione della Torre civica di Novi o del castello di San Felice, solo per citare due monumenti dell’area del cratere sismico – conclude l’on. Ghizzoni – non avrà più alcun alibi”. Dalla politica del “con la cultura non si mangia” a un Paese che finalmente può vivere anche di cultura. La conversione in legge del cosiddetto Art bonus è un importante risultato per la tutela del nostro patrimonio storico-artistico, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo nel nostro Paese. Nei suoi 16 articoli contiene provvedimenti di notevole impatto come il consistente credito d’imposta previsto per quei privati che vogliono investire in cultura o come la possibilità finalmente data ai Comuni e agli Enti pubblici in generale di assumere lavoratori …