Tutti gli articoli relativi a: cultura

Legge di stabilità, tra i tagli il teatro si salva – Manuela Ghizzoni 29.10.14

Nonostante i tanti sacrifici richieste alle spese dei ministeri dalla legge di stabilità, una buona notizia c’è: il Fondo Unico per lo Spettacolo non subirà tagli (come invece è accaduto con frequenza negli anni passati). Il finanziamento della grande fucina di idee, produzioni e laboratori dello spettacolo dal vivo italiano viene riconosciuto e sostenuto dal governo. In Emilia Romagna i fondi assegnati per il 2014 hanno confermato l’ importanza del sistema Ert come una realtà dinamica da sostenere con risorse cospicue che tengono conto anche dell’acquisizione bolognese dell’Arena del Sole. Ora si dovrà mantenere questo livello anche per il futuro, quando troverà applicazione il nuovo regolamento per il riparto del FUS, illustrato a Modena non più tardi di una settimana fa dal direttore generale dello spettacolo dal vivo, Salvatore Nastasi. Nuove regole che ci auguriamo riusciranno a valutare ancora di più l’esperienza di gestione e di produzione di Ert e del circuito teatrale dell’Emilia Romagna.  2014_RipartoFUS_Teatro

"Un modo per sprecare i finanziamenti pubblici alla cultura", di Gian Arturo Ferrari – Corriere della Sera 28.10.14

Mi trovavo nei giorni scorsi in Calabria e ne ho approfittato per andare a rivedere i bronzi di Riace, non tanto per le polemiche su Expo, quanto per la gioia interiore che sempre mi dà la contemplazione dei capolavori dell’arte greca. I bronzi si trovano presso il Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria, ospitato in un edificio piacentiniano che è stato di recente sottoposto a un’energica ristrutturazione. Sono aperte per ora quattro sale. In una è esposto un arazzo restaurato del Museo diocesano di Gerace e che con l’archeologia non c’entra nulla. In un’altra si trovano invece pezzi di grande qualità provenienti dalla Locride, ciascuno illustrato da una lunga didascalia appesa al muro. Le didascalie sono un bell’esempio di quello specialismo altezzoso e arrogante che una parte della cultura italiana, specie quella accademica, usa come arma di difesa e di offesa. Ricorre l’espressione «tecnica acrolitica», senza ulteriori delucidazioni. Io sono un classicista di formazione ed ero in compagnia di un professore universitario, di uno scrittore e di un bibliotecario. Nessuno di noi sapeva che cosa …

"Ristoranti, mostre e teatri ecco le nuove vite delle stazioni abbandonate", di Jenner Meletti, La Repubblica 26.10.14

CERVIA (RAVENNA) . Entri in stazione e senti i profumi di maccheroni al ragù, di arrosto di maiale, di frittate con la cipolla. Odori di cibo come negli anni Cinquanta e Sessanta, quando alla stazione di Bologna i camerieri in giacca bianca consegnavano cestini con lasagne calde ai viaggiatori affacciati ai finestrini. A volte ritornano, i profumi. Nell’ex Dlf, Dopolavoro ferroviario, adesso c’è un ristorante che si chiama “Mensa Amica”. Settanta pasti al giorno, serviti gratuitamente a chi si presenta. «È una mensa per chi è in difficoltà — dice Silvia Berlati, che guida questo ristorante accanto ai binari — non una mensa dei poveri. Anche la solitudine è una difficoltà. Arrivano qui gli anziani che vivono soli e vogliono mangiare in compagnia. Poi magari, come è successo a P., la nostra prima “cliente”, diventano anche loro volontari». “Impresenziate”, si chiamano queste stazioni dove i ferrovieri sono scomparsi. Un altoparlante che annuncia arrivi e partenze, nessun berretto rosso da capostazione, una macchinetta che ha rubato il posto ai bigliettai. «In questo momento — dice Ilaria …

"Così Amazon strangola il mercato", di Paul Krugman – La Repubblica 22.10.14

Amazon.com, il colosso del commercio online, ha troppo potere e il modo in cui usa questo potere danneggia l’America. Sì, lo so, detta così è un po’ brutale. Ma volevo arrivare al punto fin da subito, perché quando si parla di Amazon spesso e volentieri si finisce per perdersi in questioni di secondaria importanza. Per esempio i detrattori della libreria online a volte la ritraggono come un mostro pronto a inghiottire l’intera economia. Sono proclami esagerati: Amazon non ha una posizione dominante nemmeno nel commercio online, figuriamoci nel commercio al dettaglio in generale; e probabilmente questa posizione dominante non ce l’avrà mai. E con questo? Ciò non toglie che il ruolo che sta interpretando sia inquietante. Sull’altro versante, chi la difende spesso si lascia andare a peana in onore della vendita di libri online, che in effetti è una cosa positiva per tanti americani, oppure esalta il servizio clienti di Amazon (e nel caso ve lo stiate chiedendo, sì, ho Amazon Prime e lo uso a profusione). E con questo, torno a dire? Il punto …

"Il Nobel prigioniero", di Giampaolo Visetti – La Repubblica 22.10.14

Le poesie le scrive in cella, sul pavimento di pietra: con l’acqua, perché gli hanno tolto anche l’inchiostro. Le giornate le passa a cucire le divise dei carcerieri. Non può vedere nessuno, neanche l’avvocato. Colpevole d’aver difeso i diritti umani, per Pechino Liu Xiaobo ormai è un fantasma. Ma quattro anni dopo la solenne cerimonia di Oslo, lo è anche per l’Occidente  Non possiede più niente. Le scarpe che calza sono dello Stato. Gli hanno tolto carta e inchiostro. Ogni giorno scrive poesie sul pavimento di pietra, bagnando un dito nella ciotola dell’acqua che beve. I versi, anche se in cella, sono liberi: evaporano in pochi istanti. Vietato invece leggere. La rieducazione ha deciso che il lavoro giusto per lui è il sarto. Liu Xiaobo a fine dicembre compirà 59 anni e trascorre le giornate a cucire le divise dei suoi carcerieri. Nella sua vita di prima insegnava filosofia. Si è poi scoperto poeta e ha promosso “Charta 08”, ultimo manifesto per la democrazia in Cina. Nel 2009 era Natale quando lo hanno condannato: undici anni …

Ci sarà anche la Capitale italiana della cultura – Manuela Ghizzoni 19.10.14

L’annuncio del 17 ottobre alle 17, è stato preceduto da un grande lavoro, un lavoro di anni, nelle sei città candidate a capitale della cultura europea 2019. Un patrimonio di progettualità che non andrà disperso, perché se Matera ha vinto, Siena, Lecce, Ravenna, Cagliari e Perugia non possono dirsi perdenti. Chiuso per loro il capitolo europeo, potranno diventare Capitale italiana della cultura. Lo stabilisce una norma della legge sulla cultura e turismo del luglio scorso (il cosiddetto “Art Bonus”) che introduce il Programma Italia 2019, pensato proprio per valorizzare i dossier culturali delle città candidate e consentire loro di concorrere al titolo nazionale. Ben lontano da essere un “premio di consolazione”, è piuttosto il riconoscimento del lavoro fatto, e soprattutto il convincimento che si può seguire una strategia di sviluppo diversa, basata sull’ambiente, sull’istruzione, sulla cultura. Essere competitivi in Europa è anche questo, e a noi non manca la materia prima. Si apre un’altra gara per il titolo italiano, e se i frutti saranno quelli prodotti dalla competizione europea, sarà una bella gara.  Di seguito il …

"Una piattaforma d'idee per il futuro", di Silvia Bernardi – Il Sole 24 Ore 19.10.14

«L’Europa ogni giorno perde posizioni in termini di competitività. Non ci sono scorciatoie: se il sistema sta fallendo non è solo per la crisi, è perché non sa cambiare». Metà delle società che avevano successo negli anni 90, nel giro di dieci anni hanno perso il loro appeal sul mercato perché non hanno saputo attuare un cambiamento e sono rimaste ancorate a modelli superati. Per Carsten Beck, economista del Copenhagen Institute for Future Studies, la sfida del futuro è l’innovazione in campo lavorativo e formativo. «L’Europa – dice Beck – bacino di grandi competenze ad alta specializzazione, dovrà trovare il modo di occuparsi della popolazione alla base della piramide sociale, che rischia di essere esclusa dalle dinamiche evolutive, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa». Questa è una delle molteplici visioni di futuro che saranno presentate al Future Forum di Udine che nella sua seconda edizione raddoppia la sede coinvolgendo anche Napoli. A Udine dal 21 ottobre al 15 novembre e a Napoli dal 22 al 28 ottobre, il Forum internazionale incentrato sulla cultura dell’innovazione e …