“L’anticorruzione dei cervelli”, di Carlo Rizzuto – Il Sole 24 Ore – 01.03.15
Tra corruzione, ricerca e “fuga dei cervelli” esiste un rapporto ben preciso, dimostrato dai numeri, come mostrano le indagini svolte da organismi come lo European Research Centre for Anti-corruption and State-building e l’Eurobarometer: l’innovazione scientifica e tecnologica in un Paese è inversamente proporzionale al suo tasso di corruzione. È così che l’Italia si trova in coda – e addirittura in preoccupante regresso negli ultimi anni – sia nel controllo della corruzione che nell’innovazione. Corruzione, nel senso più generale, è anche la presenza e il successo di personaggi come Vannoni, e il caso Stamina di cui in questi giorni si celebra la fine, nei Tribunali e in Parlamento. Ma, purtroppo, questo non è l’unico caso di ciarlatani che ottengono udienza a livello politico e danneggiano pesantemente la ricerca. Nel caso Stamina forse i danni sono stati adesso limitati al passato. Ma il caso dello scioglimento dell’Istituto Nazionale di Fisica della Materia è uno in cui i ciarlatani di turno se la sono cavata… . E continuano. Se n’è parlato anche all’ultima Falling Walls conference, il convegno …