Alluvione in Veneto. Letta «C'è grande rabbia», di Maria Zegarelli
«Due cose mi hanno colpito particolarmente: la rabbia della gente verso lo Stato – e quindi verso il governo – e il lavoro straordinario che i volontari, italiani e immigrati insieme, stanno facendo ancora in queste ore nelle zone devastate dall’alluvione». Enrico Letta, numero due del Nazareno, ieri mattina è andato in Veneto, prima a Vicenza, la città più colpita, poi a Verona, «perché il Pd sta preparando gli emendamenti alla Finanziaria ed era necessario rendersi conto di persona dell’entità dei danni». Insieme ai dirigenti locali del Pd, al sindaco di Vicenza – Achille Variati che ieri ha telefonato al Presidente della Repubblica – ieri ha incontrato tutte le categorie economiche alla Camera di Commercio. «C’è una grande tensione – racconta mentre corre verso l’aeroporto – e una grande preoccupazione perché ci sono intere zone devastate, colture di pregio, come i vitigni, ormai andate in malora, aziende fuori uso, abitazioni invase dal fango». Letta, ha sentito la novità? Dopo il vertice Lega-Pdl, Berlusconi e Bossi hanno annunciato che domani (oggi per chi legge, ndr ) …