"Sui rifiuti dietrofront del governo. A sorpresa passa la linea del Pd", di Gianni Del Vecchio
Il nuovo decreto sconfessa il vecchio piano Bertolaso: via Cava Vitiello e altre due discariche Di buon mattino il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, si presenta a palazzo Chigi, dove sta per cominciare un consiglio dei ministri delicato, quello che deve approvare il decreto legge per risolvere il problema dell’emergenza rifiuti in Campania. Una presenza abbastanza strana: di solito il leader del primo partito d’opposizione non interferisce direttamente con l’attività di governo. Ma ancora più singolare è l’incontro “casuale” con il ministro dell’interno, Roberto Maroni. Al leghista, Bersani esprime tutte le sue perplessità su quello che l’esecutivo sta per approvare, ovvero la delega ai presidenti delle province campane dei poteri necessari alla costruzione dei termovalorizzatori. Cosa pericolosa per diversi motivi: prima di tutto perché i due politici ai quali verrebbero affidati poteri commissariali (il napoletano Luigi Cesaro e il salernitano Edmondo Cirielli) sono anche deputati; e poi perché la provincializzazione del ciclo dei rifiuti, introdotta con la legge voluta da Bertolaso più di un anno fa, non ha funzionato, mostrando come le province siano …