"Munnezza, la camorra impera", di Enzo De Luca
Crisi come quella in cui versa da diciassette anni il ciclo dei rifiuti in Campania non si chiudono con i decreti legge. Da quando si è insediato, ad aprile 2008, il governo Berlusconi ne ha prodotti cinque. L’ultimo, il decreto legge 196 del 26 novembre 2010, sarà inefficace come i precedenti perché perpetra la logica dell’emergenza e non elimina storture che rischiano di alimentare altra confusione. Quando si dispone che la titolarità della Tarsu va sottratta ai Comuni e assegnata alle Province, anche se la camera ne ha stabilito la decorrenza al gennaio 2012, non si fa altro che rendere più difficoltosa l’uscita dalla crisi. Il risultato della propaganda del centrodestra, cui fanno riferimento la Regione e quattro delle cinque Province della Campania, è che l’emergenza è ancora lì, la Tarsu è tra le più alte d’Italia, le comunità sono pronte a contrastare l’apertura di nuovi sversatoi e le discariche esistenti sono prossime all’esaurimento. Il termovalorizzatore di Acerra, inaugurato a fine marzo 2009 e ora sotto inchiesta, funziona male e gli impianti di complemento costruiti …