Tutti gli articoli relativi a: ambiente

Ogm, trovato l’accordo “Saranno i singoli Stati a decidere se coltivarli”, di Andrea Bonanni

I ministri europei dell’Ambiente hanno raggiunto ieri un accordo sulla regolamentazione delle culture Ogm che consente ad ogni stato membro di vietare la coltivazione di piante geneticamente modificate. L’intesa, che chiude quattro anni di discussioni infruttuose e di veti incrociati, dovrà ora essere discussa con il Parlamento europeo nel corso del semestre di presidenza italiana e potrebbe essere approvata entro fine anno. Finora la situazione delle coltivazioni Ogm in Europa era estremamente confusa. Il compito di autorizzare o meno l’utilizzo di determinate sementi geneticamente modificate toccava alla Commissione, sentito il parere dell’agenzia alimentare europea, che ha sede a Parma. Nel corso degli anni, Bruxelles ha autorizzato per esempio un tipo di grano prodotto dalla Monsanto. Ma molti stati membri, tra cui l’Italia, si sono rifiutati di consentirne l’utilizzazione, adducendo motivi di tutela della salute che però sono stati regolarmente respinti dall’Agenzia alimentare che li ha ritenuti ingiustificati. Nonostante i ricorsi della società produttrice, la Commissione non era però arrivata ad imporre ai governi la liberalizzazione delle culture autorizzate perché il Consiglio era sempre riuscito a …

#terremotoemilia #alluvionemodena: ancora passi avanti

Oggi pomeriggio, se non avessi avuto solo pochi minuti per intervenire in discussione generale alla Camera sul decreto legge n. 74, avrei esposto alcune valutazioni che vi metto in calce in modo esteso. ” Il decreto che stiamo esaminando viene sinteticamente definito come il decreto Alluvione Modena. Ma questa definizione è corretta a metà, perché solo il primo articolo è interamente dedicato agli interventi in favore delle popolazioni modenesi che nel giro di 24 mesi sono state colpite da un terremoto rovinoso, da una tromba d’aria, poi da un’imponente alluvione e infine da un’altra tromba d’aria: una coincidenza straordinaria di eventi calamitosi, abbattutisi su un’area relativamente circoscritta, mai verificatasi prima nella storia repubblicana, di fronte alla quale il governo ha dato una risposta tempestiva, positiva e concreta, nella consapevolezza – non scontata – che lo Stato debba assumere misure straordinarie di fronte a situazioni eccezionali. Bene, molto bene, quindi, i 210 milioni di risorse vere destinate al ritorno alla normalità di coloro i quali hanno subito prima i danni del terremoto e poi quelli dell’alluvione. …

Dl Modena, deputati Pd “Proroga di un anno per le tasse sisma”

La Commissione Bilancio ha dato l’ok ai principali emendamenti presentati dal Pd. Anche la Commissione Bilancio della Camera, dopo la Commissione Ambiente, ha dato l’ok ai principali emendamenti presentati dal Pd in sede di conversione in legge del cosiddetto dl Modena, il provvedimento che contiene misure per le zone colpite dall’alluvione del 19 gennaio scorso. Nel provvedimento, quindi, sono ora previste nuove misure relative al sisma (in particolare la possibilità della proroga di un anno nella restituzione della prima rata del mutuo acceso per pagare le tasse) e alla tromba d’aria del 30 aprile. Ne danno notizia i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni che hanno seguito tutto l’iter parlamentare delle modifiche al provvedimento. La richiesta della proroga di un anno nella restituzione della prima rata del mutuo acceso per pagare le tasse nelle zone del cratere sismico ha passato il vaglio della Commissione Bilancio della Camera dei deputati. Era, infatti, inserita in un emendamento Pd che apre la possibilità per il contribuente di optare o per l’allungamento del piano di rateizzazione …

Sisma, Baruffi e Ghizzoni “Una possibile soluzione per i mutui”

I deputati modenesi del Pd hanno presentato una serie di emendamenti al dl 74/2014. Una doppia possibilità, percorrere la strada dell’allungamento della rateizzazione o quella dello spostamento di un anno della restituzione della prima rata: un emendamento presentato dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni propone una soluzione ai problemi sorti nella restituzione dei mutui accesi per pagare le imposte nella zona del sisma e lascia alla scelta del contribuente la doppia opzione. Altri emendamenti prevedono gli indennizzi dei danni causati dalla tromba d’aria e dalla violenta grandinata del 30 aprile, l’introduzione della zona franca urbana per i centri storici danneggiati e alcune misure per gli alluvionati che ricalcano quelle già previste nel caso del sisma, ovvero il fatto che gli indennizzi non andranno a formare il montante Irpef e il finanziamento della cassa integrazione per le imprese che non sono riuscite a riprendere immediatamente il ritmo consueto della produzione. Uno degli emendamenti presentati dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni disegna una possibile soluzione in tema di restituzione …

Sisma e alluvione, presentati emendamenti Pd al decreto Modena

Oggi pomeriggio alle 17.00 scadeva il termine per la presentazione degli emendamenti. I rilevanti danni conseguenti alla tromba d’aria e alla grandinata del 30 aprile scorso e i mutui accesi per pagare le tasse nelle zone colpite dal sisma sono tra le questioni raccolte in altrettanti emendamenti presentati dai deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni al cosiddetto decreto Modena. Verranno esaminati dalle Commissioni e dall’Aula già a partire dai primi giorni della prossima settimana. Scadeva oggi alle ore 17.00 il termine ultimo per la presentazione alla Camera dei deputati di emendamenti al dl 74, il cosiddetto decreto Modena che ha previsto misure urgenti per le zone alluvionate dell’Emilia-Romagna. I deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni hanno trasformato in altrettanti emendamenti le richieste che, in queste settimane, erano arrivate dai sindaci e dalle associazioni di categorie delle zone colpite dal sisma prima e da successivi eventi atmosferici estremi. “Quelle stesse richieste – spiegano Baruffi e Ghizzoni – le avevamo già rappresentante, insieme ai primi cittadini, nell’incontro tenutosi a Medolla, il …

"E in Italia il sorpasso delle rinnovabili", di Luca Pagni

Le rinnovabili hanno messo la freccia e il sorpasso, appena sfiorato nel mese di aprile, diventerà realtà entro la fine dell’anno. L’energia prodotta dalle fonti verdi è stata pari a quella delle centrali termoelettriche, alimentate a carbone e a gas naturale: un risultato che colloca il nostro Paese in cima alla classifica continentale per lo sviluppo della green economy. La Germania, che pure è partita prima dell’Italia nello sviluppo del settore, con le energie verdi copre il 27% del totale del fabbisogno, dato peraltro in crescita rispetto al 23% di un anno fa. In Italia, ad aprile, le rinnovabili hanno contribuito al 49,1% della produzione netta totale di elettricità e al 43,7% della domanda. Un risultato ottenuto grazie a una prestazione sopra la media da parte dell’idroelettrico (più 12% rispetto all’aprile di un anno fa) che ha beneficiato di un inverno ricco di nevicate e di invasi colmi. Ma anche le altre non sono state da meno: sia l’eolico (+9,2%) che il fotovoltaico (+2,3%) hanno proseguito la loro crescita che dura ormai ininterrotta da sette …

Proroga tasse, parlamentari “Pronti all’interpretazione autentica”

Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari su interpretazione banche di art.3 bis. Alcuni istituti di credito, sulla base dell’accordo Abi e Cdp, stanno chiedendo ai propri clienti di andare in banca per rinegoziare il piano di restituzione delle rate dei mutui accesi per il pagamento delle tasse da parte delle aziende colpite dal sisma: la proroga di due anni nella restituzione del prestito, stabilita dal dl 4/2014, viene interpretata come una semplice diluizione del numero delle rate, con la prima rata che scade a giugno 2014. “Lo spirito e la lettera della norma non dicono affatto questo – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari – comunque, se si tratta di fare ulteriore chiarezza, per venire incontro alle esigenze di chi vive e lavora nella zona del cratere sismico e per un’applicazione omogenea della norma, disporremo un’ interpretazione autentica. Intanto però chiediamo anche alle banche di sospendere, almeno per il momento, gli atti che stanno già intraprendendo”. L’articolo 3 bis del dl 4/2014, che inserisce la proroga di …