Tutti gli articoli relativi a: ambiente

Muzzarelli: va assicurato in diniego definitvo, pratica chiusa con il sisma

”Chiediamo di assicurare una decisione definitiva di diniego e l’archiviazione di una pratica che, con il terremoto, e’ stata chiusa”. Si conclude cosi’ la lettera che l’assessore regionale alle Attivita’ produttive Giancarlo Muzzarelli ha inviato ai ministri dello Sviluppo economico e dell’Ambiente, Flavio Zanonato e Andrea Orlando, dopo la presentazione al Tar dell’Emilia-Romagna di un ricorso ”per motivi aggiuntivi” da parte della societa’ Erg Rivara Storage, che gia’ si era vista rigettare una prima istanza presentata per il rilascio della concessione di stoccaggio relativa ad un sito sotterraneo di gas naturale a Rivara, nella Bassa pianura modenese. ”Agli inizi di giugno”, scrive l’assessore Muzzarelli, abbiamo appreso con interesse dai mezzi stampa che il Governo ”in una risposta ad una interrogazione parlamentare, volta a chiarire la situazione del procedimento di stoccaggio ‘Rivara’, ha considerato tale procedimento definitivamente chiuso”. In particolare ”il Ministero dell’Ambiente, non solo ha ribadito che il Ministero dello Sviluppo economico, a marzo di quest’anno, ha rigettato definitivamente la richiesta del rilascio della concessione che la societa’ Erg Rivara Storage aveva presentato nel lontano …

Dl emergenze, accolti due ordini del giorno dei deputati Pd

Impegnano Governo su fiscalità di vantaggio e detassazione degli indennizzi assicurativi. Il Governo ha accolto due ordini del giorno presentati dai deputati modenesi del Pd che lo impegnano a introdurre la fiscalità di vantaggio per le microimprese e i lavoratori autonomi e a risolvere per via interpretativa la detassazione degli indennizzi assicurativi. “Due risultati importanti per chi vive e lavora nella zona del cratere sismico – commentano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini e Matteo Richetti che avevano presentato i due odg – Di segno opposto l’atteggiamento del M5S che ha affrontato questi giorni di discussione alla Camera con un approccio del tutto demagogico”. La Camera dei deputati ha votato la fiducia al Governo Letta sul cosiddetto dl emergenze, il provvedimento che se non convertito in legge entro il 25 giugno avrebbe comportato la perdita secca di misure chieste a gran voce da chi vive e lavora nell’area colpita dal sisma. In Senato, infatti, erano stati accolti emendamenti fondamentali quali la proroga del pagamento dei tributi, …

Dl 43, deputati Pd “M5S sordo a proposte, avanti per i terremotati”

L’Esecutivo ha annunciato la fiducia sul provvedimento che contiene norme pro-cratere. Il Governo Letta, nonostante si sia tentato fino all’ultimo di evitarlo, porrà la sua prima fiducia proprio sulla conversione del decreto legge emergenze che contiene norme importanti a favore delle popolazioni terremotate. “I tentativi per venire incontro alle opposizioni sono stati fatti – spiegano i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Giuditta Pini e Edoardo Patriarca – il rischio reale, però, è che di questi tatticismi facessero le spese coloro che vivono e lavorano nell’area del cratere. Domani alla Camera voteremo la fiducia e, poi, come già annunciato, ci impegneremo affinché ciò che è rimasto fuori da questo provvedimento possa essere ricompreso in provvedimenti di prossima discussione”. Ecco la nota comune dei deputati modenesi del Pd: «I tentativi per venire incontro alle richieste delle opposizioni sono stati fatti e sono stati più d’uno. Il tempo però, come ha rimarcato il ministro Franceschini, era ormai talmente risicato che, se si fosse continuato con questa melina, si sarebbe messa seriamente a rischio …

Deputati Pd “Basta demagogia, non c’è l’Imu sulle case inagibili”

Il M5S polemizza su un tema che già il dl 74 aveva sottratto alla normativa generale. “L’Imu sulle case rese inagibili dal terremoto dell’Emilia è sospesa fino a tutto il 2014. E’ inutile che il M5S provi a cavalcare in maniera demagogica questo tema. Non è vero che i terremotati dovranno pagare comunque il 50% dell’Imu sulle case gravemente danneggiate: questo problema era già stato affrontato dal dl 74/2012 e non rientra più nell’ambito della disciplina generale della fiscalità sulla casa”: i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Edoardo Patriarca e Giuditta Pini bollano come “pretestuosa” e “inutilmente allarmistica” l’ultima polemica sollevata dal Movimento 5 Stelle. Ecco la loro dichiarazione congiunta: «Il solito modo di procedere, urlare per creare allarmismi che si rivelano non sono inutili, ma pure infondati. Ancora una volta i parlamentari del M5S hanno lanciato l’ennesima denuncia che, per colpire il Pd, ha finito invece per contribuire a far crescere nuove preoccupazioni tra chi ha già dovuto subire i colpi del terremoto. Lo ribadiamo: non è assolutamente vero …

Baruffi e Ghizzoni “Il Governo verso l’interpretazione autentica”

Importante risultato ottenuto in Commissione Ambiente della Camera in tema indennizzi. Nuovo passo avanti in Commissione Ambiente della Camera dei deputati verso la detassazione degli indennizzi assicurativi per chi ha subito danni dal sisma 2012: il sottosegretario allo Sviluppo economico De Vincenti, incalzato dai parlamentari Pd, si è impegnato a recuperare la misura attraverso un atto di interpretazione autentica della norma. “In sostanza – spiegano i parlamentari modenesi Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni – il Governo ha riconosciuto che il principio era già inserito nel vecchio dl 74 e si tratta ora solo di esplicitarlo. Presenteremo, quindi, un ordine del giorno specifico che impegna formalmente l’Esecutivo a procedere su questa strada” “Per la prima volta un rappresentante del Governo si impegna formalmente a risolvere la questione della detassazione degli indennizzi assicurativi per via interpretativa, senza necessità di doverla inserire in un ulteriore provvedimento”: i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni si dicono soddisfatti di quanto accaduto, nel tardo pomeriggio di oggi, in Commissione Ambiente della Camera dove è cominciato l’esame per …

L’assemblea Anci: «Sulla ricostruzione lo Stato ha deluso», di Giovanni Vassallo

La quinta assemblea nazionale Anci (Associazione nazionale comuni italiani) giovani, dall’eloquente titolo “Italia al futuro – Cambiare paese o cambiare il paese?”, ha simbolicamente scelto come sede del proprio dibattito Mirandola. Decine di amministratori locali, tra cui il sindaco di Parma Federico Pizzarotti e quello di Reggio Emilia (ora anche ministro per gli Affari Regionali) Graziano Delrio, sono accorsi da tutt’Italia per offrire la propria testimonianza e per esporre le crescenti difficoltà nel governare gli enti locali. Presenti anche alcuni primi cittadini dell’Irpinia ed alcune delegazioni delle terre abruzzesi colpiti dal sisma nel 2009. Tanti gli argomenti trattati, tra i quali assume particolare importanza il capitolo terremoto. «Benvenuti in queste terre sfregiate dal sisma, e grazie per aver scelto la nostra città come sede dell’assemblea – esordisce il sindaco di Mirandola Maino Benatti – Terminata l’emergenza è fondamentale tenere al centro dell’attenzione questa situazione, che rimane pur sempre catastrofica: è proprio una volta spente le luci dei riflettori che dobbiamo lottare maggiormente per riguadagnarci quella normalità perduta più di un anno fa». Luca Malavasi, sindaco …

"La linea verde di Istanbul", di Carlo Petrini

Dal ponte di Galata a Gezi Park ci sono tre chilometri e mezzo. Tre minuti di funicolare per arrivare all’imbocco di Istiklal Caddesi, la strada che sfocia nella piazza Taksim. In basso, verso il Corno d’oro, il brulicare umano di sempre: traffico, cantieri aperti, tram modernissimi accanto a vecchi carretti di ambulanti. In alto, la via commerciale della Istanbul moderna. Tre minuti di funicolare sotterranea che sono stati il simbolo di una distanza tra due mondi completamente separati: da una parte la vita quotidiana assolutamente normale, dall’altra le scene di guerriglia urbana riprese dalle televisioni di tutto il mondo. La raccomandazione era di non salire con la funicolare fino là, per l’aria resa irrespirabile dai lacrimogeni, per gli scontri in corso. Fa un certo effetto vedere la piazza Taksim “liberata” dai manifestanti e il contiguo Gezi Park, dove ancora tende e striscioni colorati spiccano tra gli alberi. Quegli alberi che sono oggi il simbolo di una rivolta forse più grande di quanto ci si aspettasse. C’è aria di smobilitazione, ma si avverte anche una tensione …