Il Consiglio dei ministri, nella seduta odierna, ha approvato in via definitiva il decreto attuativo della legge delega sulla Protezione civile. Con questo provvedimento si completa un’altra delle importanti riforme che hanno caratterizzato questa Legislatura. Entro i sei mesi previsti, infatti, il Dipartimento nazionale è stato in grado di produrre il testo del decreto, concertandolo con la Conferenza delle Regioni, l’Anci e i vari Ministeri interessati, raccogliendo, nel contempo, le condizioni poste dai pareri delle Commissioni parlamentari coinvolte. Finalmente, dopo anni di attese e tante tragedie sofferte, questo Paese ha una legge applicabile relativa all’intero sistema di Protezione civile, in modo che si possa davvero rispondere in modo omogeneo su tutto il territorio e in maniera più efficace alle calamità naturali che un territorio fragile come il nostro, purtroppo, si trova in continuazione a subire. Grazie a questa legge, sarà, inoltre, possibile fare davvero prevenzione. Con questa riforma, infatti, vengono previsti strumenti e condizioni di operatività e un quadro normativo certo, che stabilisce ruoli, responsabilità e modalità di intervento, non solo nell’emergenza determinata dalle calamità, ma in tutto il ciclo di azione della Protezione civile, nelle fasi della prevenzione e in quelle della ripresa delle normali condizioni di vita nei territori. All’inizio di questa Legislatura, come parlamentari eletti in un territorio che era stato sconvolto, da pochi mesi, da un violento sisma, ci eravamo presi l’impegno, anche con i nostri amministratori locali, di approvare una legge di sistema che fornisse un quadro nazionale certo per tutte quelle comunità che si dovessero trovare, purtroppo, in condizioni analoghe a quelle, difficilissime, presentatesi dopo le scosse del maggio 2012. Anche questo impegno è stato, oggi, portato a termine”
Pubblicato il 29 Dicembre 2017