“Ancora una volta, come sempre successo in questi tre anni, l’impegno del Pd, che ha visto insieme Enti locali, Regione e Parlamento, è riuscito a conseguire risultati concreti e operativi per le comunità colpite dalle calamità naturali”: i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari commentano con soddisfazione la pubblicazione della circolare che detta le indicazioni operative affinché le microimprese che ne hanno i requisiti possano accedere alle agevolazioni previste con l’istituzione delle zone franche urbane nell’area del cratere sismico e dell’alluvione.
Mentre i parlamentari modenesi sono impegnati con la Legge di stabilità 2016 per conquistare ulteriori risorse e margini di flessibilità per la ricostruzione, è arrivato il risultato operativo del lavoro fatto sulle zone franche urbane. Sul sito del Ministero dello Sviluppo economico è stata pubblicata la circolare 24 novembre 2015, n. 90178, che avvia l’attuazione dell’intervento per la concessione di agevolazioni fiscali a favore delle microimprese localizzate nella zona franca dell’Emilia. “Nonostante i soliti scettici, grazie al lavoro concertato con gli Enti locali e al sostegno delle associazioni di categoria – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari – anche la questione zone franche urbane è stata portata a compimento. Come confermato dal Mise, sono ora a disposizione per abbattere le tasse delle microimprese del cratere sismico e delle zone alluvionate 39,2 milioni di euro: 19,6 per l’esercizio 2015 e 19,6 per l’esercizio 2016”. Le domande di accesso alle agevolazioni potranno essere presentate, tramite la procedura telematica accessibile nella sezione “Zfu Emilia” nel sito web del Ministero, dalle 12 del 21 dicembre 2015 fino alle 12 del 31 marzo 2016. “La Lega e il M5stelle hanno, a più riprese, denigrato il lavoro del Pd definendolo inconcludente – ribadiscono i parlamentari modenesi del Pd – Ancora una volta, invece, come sempre successo in questi tre anni, l’impegno del Pd, che ha visto insieme Enti locali, Regione e Parlamento, è riuscito a conseguire risultati concreti e operativi per le comunità colpite dalle calamità naturali. Si continua, comunque, a lavorare. L’impegno è ora concentrato sulle novità che, grazie agli emendamenti Pd, sono state inserite nella prossima Legge di stabilità. Anche in questo caso portiamo a Roma le istanze espresse dai territori e lavoriamo per ottenere risposte concrete. Alcune, molto importanti, sono già venute nel primo passaggio al Senato. Altre, siamo fiduciosi, arriveranno a breve dalla Camera. Alla fine, dopo mille parole (di altri), come sempre, conteranno i fatti (prodotti da noi)”.