Ert, Emilia-Romagna Teatro, è stato inserito dalla Commissione consultiva per il Teatro del Ministero dei Beni culturali nell’elenco dei sette Teatri nazionali per il triennio 2015-2017. “Si tratta del riconoscimento di un importante lavoro svolto, in particolare a favore dei giovani e del teatro di ricerca”: commenta la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera. Ecco la sua dichiarazione:
“L’inserimento di Ert nell’elenco dei Teatri nazionali è il giusto riconoscimento dell’importante lavoro svolto, in particolare a favore dei giovani e del teatro di ricerca. La valutazione fatta dalla Commissione consultiva per il Teatro del Ministero dei Beni culturali è stata particolarmente attenta e si basa sui risultati raggiunti nei diversi parametri misurati, tutti riconducili al teatro di qualità, dalla capacità di innovare l’offerta a quella di intercettare nuovi pubblici, dalla capacità di incentivare reti artistiche (Ert gestisce ben dodici teatri) alla strategia produttiva e all’attenzione ai nuovi linguaggi. In questo modo l’Italia si mette in sintonia con quanto stanno già facendo i più attenti Paesi europei che premiano la rete dei teatri nazionali. La presenza di Ert, per noi, è un sicuro motivo di orgoglio e un ringraziamento va a tutti coloro che hanno lavorato in questi anni per ottenere questo risultato, dal mondo manageriale e artistico legato a Ert fino a quello degli Enti locali che, ai diversi livelli, dalla Regione al Comune, ha sempre creduto in questo settore. Non a caso, uno dei grandi progetti che il Comune di Modena ha in cantiere punta proprio a garantire nuovi e più adeguati spazi per le produzioni teatrali. L’inserimento di Ert in questo elenco ci consegna, nel contempo, anche una grande responsabilità, quella di saper proseguire sulla strada intrapresa, mantenendo inalterato il livello di qualità raggiunto. Saremo, infatti, sottoposti a costante valutazione, ma questo non potrà che essere un ulteriore stimolo a fare sempre meglio”.