Soddisfazione nel metodo e nel merito. “Con le nomine del Consiglio di amministrazione del Centro Sperimentale di Cinematografia la Commissione cultura ha dimostrato di svolgere in pieno il proprio ruolo di legislatore, nella piena autonomia parlamentare. – lo dichiara Manuela Ghizzoni, presidente della Commissione Cultura della Camera dei Deputati – Di fronte a nomi di altissimo prestigio e competenza, come quelli di Stefano Rulli, Aldo Grasso, Carlo Verdone e Nicola Giuliano, la Commissione non si è limitata ad una ratifica delle proposte del Ministero, ma ha svolto un ruolo di indirizzo. I rilievi – ha spiegato Ghizzoni – sulla necessità del rispetto del dettato costituzionale in merito alle pari opportunità tra uomini e donne nella vita pubblica, degli indirizzi europei sulla parità e nel solco della legge appena varata dal Parlamento sulla rappresentanza di genere nei Cda, hanno portato il governo, su impulso della commissione, a richiedere che la nomina spettante al Ministero del Tesoro sia attribuita ad una donna con riconosciuto valore professionale. La commissione nell’esprimere un voto favorevole alle nomine proposte, ad eccezione dei rappresentanti della Lega, ha voluto sottolineare la soddisfazione per il talento e la competenza dei candidati e – conclude Ghizzoni – rimarcare l’autonomia, troppe volte disattesa negli ultimi anni, tra poteri dello Stato.”
Pubblicato il 3 Ottobre 2012