I deputati del PD dell’Emilia-Romagna chiedono che queste risorse, ripartite tra Camera e Senato, siano destinate ai territori della nostra regione colpiti da sisma e calamità naturali. Ammontano a 210 milioni di euro, ripartiti tra Camera e Senato, le risorse che i deputati emiliano-romagnoli del Partito Democratico hanno individuato su due diversi fondi.
I parlamentari PD hanno già avanzato richiesta alle commissioni competenti affinché questa cifra sia immediatamente destinata ai territori emiliano-romagnoli colpiti dal sisma e da calamità naturali.
Una parte delle risorse è stata individuata nel “Fondo per interventi urgenti finalizzati al riequilibrio socio-economico compresi interventi di messa in sicurezza del territorio” (la cosiddetta Legge Mancia). Da questo Fondo si possono recuperare 100 milioni di euro da destinare agli interventi di ricostruzione o di messa in sicurezza degli edifici danneggiati.
Altri 50 milioni di euro sono recuperabili dal “Fondo per la tutela dell’ambiente e per la promozione del territorio”. A questa somma si aggiungono 60 milioni di arretrati sullo stesso capitolo di spesa. In questo modo si giunge ad un ammontare complessivo di 210 milioni di risorse che i deputati dell’Emilia-Romagna chiedono di mettere a disposizione con effetto immediato per i primi necessari interventi nei territori drammaticamente colpiti dal sisma e dalle calamità naturali. “Il nostro impegno – affermano i deputati PD – sarà massimo affinché la nostra richiesta vada a buon fine. Saremo nelle commissioni competenti a fare il nostro dovere per rispondere alle esigenze e ai bisogni della nostra gente, delle nostre aziende e – concludono – a sostenere i sindaci e gli amministratori nel loro difficile compito”.
Pubblicato il 8 Giugno 2012