L’On. Manuela Ghizzoni e altri candidati del Pd (Marchi, Mercatali, Vitali e Zampa) partecipano stamani, a Bologna, all’incontro presso lo Stadio in Via dello Sport organizzato dai vertici della Uisp regionale, per discutere della valorizzazione della pratica sportiva.
Partendo dal programma elettorale del Partito Democratico – che prevede di estendere a tutta la scuola primaria l’introduzione della pratica motoria nel ciclo curricolare e di adottare la legge per lo sport per tutti destinata a disciplinare, con le Regioni e gli Enti locali, il miglior funzionamento del Fondo per lo Sport di cittadinanza – i candidati del Pd si confronteranno con i dirigenti della Uisp sull’opportunità di disegnare una nuova e moderna idea di governance del sistema sportivo.
La base della discussione verterà sul documento stilato dalla Uisp che analizza lo Sport come fenomeno sociale complesso, capace di muovere importanti risorse economiche e creare lavoro qualificato, nonché mobilitare una impressionante quantità di impegno volontario. La Uisp ricorda, infatti, che sono venti milioni i cittadini che praticano attività sportive, dei quali solo 3,5 milioni iscritti alle federazioni sportive nazionali. Tuttavia, se da un lato il movimento cresce, dall’altro diviene gravissimo il fenomeno dell’abbandono dello Sport e la diffusione di stili di vita sedentari, che contribuiscono a provocare patologie, solitudine, disagio.
Nel suo documento, la Uisp chiede tra l’altro che si arrivi all’approvazione della legge per lo Sport di cittadinanza: “La prematura fine della legislatura – ricorda l’on. Ghizzoni – ha interrotto la proficua discussione avviata con le Associazioni di promozione sportiva proprio in merito alla legge che finalmente darebbe riconoscimento normativo e sostegno finanziario a quello sport aperto a tutti i cittadini, a vocazione sociale piuttosto che competitiva”. La legge, inoltre, permetterebbe di sostenere con una precisa regolamentazione il Fondo per lo sport di cittadinanza istituito con la Legge Finanziaria 2008, allo scopo di promuovere il diritto di tutti i cittadini alla pratica sportiva come strumento per la formazione della persona e per la tutela della salute.
Le risorse a disposizione del Fondo ammontano complessivamente a 20 milioni di euro per l’anno 2008, a 35 per il 2009 e a 40 per il 2010. Secondo l’Intesa raggiunta tra Ministero delle Politiche Giovanili e delle Attività Sportive (Pogas) e Conferenza Unificata (Stato, Regioni, Città e autonomie locali), metà delle risorse per l’anno 2008, cioè 10 Milioni di Euro, sono state assegnate alle Regioni e alle Province Autonome per l’attuazione di progetti nell’ambito della programmazione regionale. Di questi, 618.126 euro sono stati assegnati all’Emilia Romagna.
“In queste ore drammatiche in cui si parla di sport solo per citare fenomeni di violenza è giusto ricordare – afferma Manuela Ghizzoni esprimendo la sua soddisfazione per il riparto assegnato all’Emilia Romagna – che lo sport è salute, agente di socializzazione e inclusione, produttore di benessere, insomma, parte integrante del sistema di welfare che il Pd vuole garantire, ampliare e modernizzare”.
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