Deposito gas di Rivara? Tutt’altro che un’eventualità remota se il “Popolo Delle Libertà” dovesse vincere le prossime elezioni politiche e governare l’Italia.
A segnalare il pericolo sono i consiglieri regionali
“La posizione della Regione Emilia-Romagna è chiara, come la nostra, da molto tempo: il deposito non si deve fare perché non ne sussistono le condizioni di totale sicurezza. Per quanto ci riguarda il “no al deposito” costituisce un orientamento motivato, serio e definitivo. Giungono invece brutti segnali dall’ondivago centrodestra, che già nel 2005, quando era al Governo, aveva “dato il la” all’intera questione, esprimendo parere favorevole sull’idoneità tecnica dell’istanza di concessione di stoccaggio presentata da Independent Gas Management. Come emerso anche da articoli di stampa, il primo oltre un mese fa de “Il Sole 24 Ore”, ora alcuni ricominciano a fare i conti, per vedere il danno economico dovuto dalla mancata realizzazione dell’impianto”. “Sono discorsi “pericolosi” perché lasciano spazio a correzioni di rotta – proseguono i due esponenti PD – E’ evidente infatti che gli imprenditori interessati all’opera stanno continuando a muoversi ed è quindi necessario mantenere alto l’impegno e la coerenza delle azioni: la Regione lo ha fatto sin dall’inizio, e continuerà a farlo ribadendo il no al deposito; chi invece ha voluto spregiudicatamente strumentalizzare e cavalcare la protesta e la paura dei cittadini, magari sta programmando l’ennesima retromarcia. Tra due settimane si vota: se dovesse vincere il Pdl (cosa che non crediamo e non ci auguriamo, per il bene di tutta l’Italia) temiamo che il progetto del deposito di stoccaggio gas potrebbe tornare attuale. Del resto, stiamo parlando della stessa destra che dove governa vorrebbe costruire centrali nucleari, mentre dove è all’opposizione è pronta a fare barricate per impedire rigassificatori e termovalorizzatori”.
Pubblicato il 1 Aprile 2008