Cari Segretari Generali, in occasione della manifestazione nazionale che CGIL, CISL e UIL organizzano a Marsala per la celebrazione del 1˚ Maggio desidero farvi giungere il saluto fraterno del Partito Democratico. Voi sapete con quanto interesse il PD segua le vicende del movimento sindacale consapevole non solo del ruolo che esso ha esercitato per il progresso sociale e democratico del Paese lungo tutto l’arco della sua storia, ma convinto che questo ruolo sia anche oggi decisivo per superare la crisi che stiamo vivendo e a cui il mondo del lavoro paga il prezzo più alto.
Credo che ci muovano preoccupazioni comuni per un’economia che non cresce, per il lavoro che manca per troppe persone , per la precarietà e l’incertezza in cui vivono larghi settori giovanili, per l’impoverimento di molte famiglie e l’indebolimento della coesione sociale. Sono queste, e non altre, le vere priorità del Paese alle quali siamo tutti chiamati a dare risposta, ciascuno nel proprio ambito di responsabilità, ma partecipando di un progetto solidale per il futuro dell’Italia.
Su questi temi e in questo spirito, il PD si propone di continuare e sviluppare il dialogo con voi anche in occasione della Conferenza nazionale per il Lavoro che terremo a Genova il 17 e 18 giugno ed alla quale vi invito fin d’ora ad intervenire personalmente così come mi auguro che i rappresentanti di CGIL, CISL e UIL intervengano nelle conferenze preparatorie a livello territoriale. Cari Segretari Generali, non vi nascondo di aver particolarmente apprezzato la vostra decisione di celebrare anche quest’anno il 1˚ Maggio con una manifestazione nazionale unitaria, malgrado le difficoltà esistenti nei rapporti tra le vostre Confederazioni. Vi leggo un segnale positivo per una ripresa del cammino unitario del sindacalismo italiano, nel pluralismo delle sue storie e delle sue esperienze, nell’interesse dei lavoratori e delle lavoratrici e di tutto il Paese. Con viva amicizia.
l’Unità 01.05.11