E’ scontato che il governo sara’ sfiduciato? “Non c’e’ niente di scontato”, risponde il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, che stamattina è ospite di Radio Anch’io. “Con la nostra mozione di sfiducia – aggiunge – di certo almeno si capira’ chi e’ a favore e chi e’ contro. Credo che la nostra iniziativa fara’ riconoscere i dati reali della situazione politica. Sara’ l’occasione per chiarire che c’e’ una crisi formale di questo governo e io voglio sperare che sara’ l’occasione per aprire una diversa fase”.
E’ possibile un governo di transizione dopo il 14 dicembre? “Rispondo di si’ purche’ il tema sia ben posto”, dice Pier Luigi Bersani a Radio Anch’io. “Il 14 dicembre- aggiunge- il massimo a cui puo’ aspirare Berlusconi e’ avere un voto in piu’ anche alla Camera. Non credo che ci arrivera’, ma questo non significa governabilita’ ma un’ulteriore debolezza di questo governo”. “Non ho paura delle elezioni. Faccio questo pronostico: se andiamo a votare vinciamo”. “Ma riflettiamo un attimo sull’Italia: con una legge elettorale che consente di eleggere il presidente della Repubblica con il 34 per cento, neppure io vorrei vincere. Serve allora una legge elettorale decente che consenta l’apertura di una situazione nuova. Questo e’ meglio per il paese”, aggiunge il segretario del Pd.
“Posso capire che nella tempesta finanziaria in giro per l’Europa avere una cosa che si possa chiamare legge di stabilita’ evita qualche rischio speculativo”, dice Pier Luigi Bersani a Radio anch’io. “Ma sta di fatto- aggiunge- che anche questa legge non risolve niente”.
“Trovo irresponsabile per un capo di un governo descrivere una situazione fittizia e mettere del cloroformio in giro cercando di sopravvivere. Per un paese come il nostro e’ una presa in giro”. Cosi’ il segretario del Pd Pier Luigi Bersani a Radio Anch’io. “Noi siamo quelli dei guelfi e dei ghibellini, il bipolarismo l’abbiamo nel sangue”, dice Bersani a Radio anch’io. “Credo- aggiunge- alla legittimita’ di posizioni centrali che diano flessibilita’ al sistema ma non immagino la possibilita’ di una balena nel mezzo”. A proposito di Fini, Bersani spiega: “Credo che stia lavorando per impostare un nuovo tipo di destra, liberale, meno populista. In Italia non l’ho mai vista, ma gli faccio gli auguri”.
“Il governo apra un tavolo con tutte le istituzioni interessate e anche con l’opposizione”. Lo chiede Pier Luigi Bersani a Radio anch’io a proposito dell’emergenza rifiuti. “Come sono andato a piedi a palazzo Chigi- aggiunge- sono pronto ad andarci invitato a una riunione in cui vediamo assieme cosa facciamo seriamente per uscire da questo problema. Su questo do assoluta disponibilita’”.
“Siamo alle tattiche, al gioco del cerino, a chi si fa dire di ‘no’ e a chi dice di ‘ni’, ma non credo che queste tattiche portino lontano”. Cosi’ il segretario del Pd commenta la recente apertura di Casini al centrodestra. “Anche per questo- aggiunge- abbiamo avanzato la mozione di sfiducia perche’ con questa si dice ‘basta con i tatticismi'”.
L’Unità 23.11.10