“Agli appelli del Procuratore Capo della Repubblica e dei sindacati delle forze di polizia sul rischio Camorra il Governo risponde con tagli su mezzi e personale. Non è questa la sicurezza che meritano i cittadini e non sono queste le condizioni di lavoro dignitose e utili agli operatori delle forze dell’ordine”. E’ quanto sostengono in un’interrogazione al ministro dell’Interno i parlamentari modenesi del Pd Manuela Ghizzoni, Ricardo Franco Levi e Ivano Miglioli.
I tre deputati ricordano che nei giorni scorsi si è costituito a Modena Vincenzo Cuomo, definito “boss della camorra napoletana”, già condannato in via definitiva a 14 anni di carcere; nei mesi scorsi diverse ditte della provincia di Modena sono state vittime di raid incendiari; le associazioni di categoria denunciano infiltrazioni nel mercato dei pubblici esercizi. La stessa Dia conferma che ‘i tentacoli dei Casalesi, in origine limitati al supporto logistico dei latitanti si sono col tempo allargati al controllo del tessuto economico’.
Ghizzoni, Levi e Miglioli chiedono quindi nell’interrogazione “quali misure il ministero dell’Interno intenda intraprendere al fine di contrastare il preoccupante fenomeno di infiltrazione della criminalità organizzata e garantire alle forze dell’ordine e alla magistratura personale e mezzi adeguati, così come da loro esplicitamente richiesto”.