“Come è possibile che lavori commissionati per mettere in sicurezza un palazzo di grande valore artistico nel centro storico dell’Aquila procurino danni a quanto era uscito indenne dal terremoto? Se lo chiedono i deputati del Pd Manuela Ghizzoni e Giovanni Lolli che girano la domanda direttamente al ministro Bondi non prima di aver avanzato un’ipotesi.
“Questo è l’esito – proseguono i deputati del Pd- delle procedure commissariali che esautorano le strutture competenti per gli interventi di restauro e consolidamento di beni architettonici e storico artistici Quanto accaduto a Palazzo Carli Benedetti all’Aquila ne è l’esempio lampante. E’ giunto il momento di riattribuire alle soprintendenze le proprie competenze di piena operatività in campo alla progettazione di interventi di recupero e restauro, solo così si può assicurare la tutela di un patrimonio culturale sfregiato dal terremoto e che l’incuria umana può ulteriormente danneggiare.”
“Sarebbe bene che il ministro Bondi ascoltasse e facesse proprie le parole espresse chiaramente dai tre soprintendenti dell’Abruzzo e dal direttore dell’Archivio di Stato che da anni – concludono i deputati – assolvono al loro compito con esperienza e competenza.”