L’on. Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD in commissione Scuola alla Camera, interviene sulle presunte “ulteriori risorse” alle scuole dell’Emilia Romagna, annunciate in questi giorni dal ministero. “Purtroppo non c’è un euro in più rispetto a quanto già dovuto e previsto, ci sono invece molti milioni in meno di quelli necessari”.
“È stato annunciato dall’Ufficio scolastico regionale – e ripreso dalla stampa – lo stanziamento di ‘ulteriori risorse’ per le scuole della Regione Emilia Romagna – commenta Manuela Ghizzoni, capogruppo del PD in commissione Scuola alla Camera – ma in realtà non c’è nessuno stanziamento aggiuntivo. Si tratta dell’erogazione della seconda tranche di risorse già assegnate al budget annuale delle scuole”.
“A giocare sulle parole si rischia di ingannare le persone: le presunte ‘ulteriori risorse’ non esistono perché non c’è un euro in più semmai dobbiamo registrare finanziamenti decurtati, come attesta il taglio di 126 milioni euro operato dalla Finanziaria sui fondi destinati alle spese delle scuole per il personale – spiega la parlamentare democratica – Peraltro, a meno che al Ministero dell’istruzione non siano in grado di moltiplicare miracolosamente i pani e i pesci, nemmeno un euro è destinato alla restituzione alle scuole dei crediti che esse vantano dallo Stato. Ma quello che occorre non è un miracolo, bensì una politica responsabile nei confronti della scuola pubblica”.
Pubblicato il 21 Aprile 2010