La solidarietà del Partito democratico ai 49 operai che ora rischiano il posto di lavoro.
“Adesso il ministro Sacconi provi a spiegare agli operai della Lord di Novi che la cassa integrazione può andare avanti all’infinito. L’azienda ha deciso, senza nessun preavviso, di chiudere i battenti, e 49 dipendenti in cassa integrazione rischiano ora di trovarsi in mezzo alla strada”.
Questo il primo commento di Dario Zenoni, segretario del circolo Pd di Novi, alla richiesta di concordato preventivo avanzata pochi giorni fa dalla ceramica Lord di Novi, praticamente l’anticamera della chiusura dello stabilimento.
“Il Pd di Novi – dichiara Zenoni – esprime tutta la sua solidarietà agli operai della Lord e appoggia la richiesta del sindacato di avviare i 12 mesi di cassa integrazione straordinaria a partire dal 15 marzo. Questo in attesa di una soluzione che garantisca la continuità produttiva dello stabilimento di Novi. La vicenda della Lord – conclude il segretario del circolo Pd – dimostra che la crisi è tutt’altro che finita e continuerà a far sentire i suoi effetti per tutto il 2010. Chiediamo che il governo dia risposta alla richiesta del sindacato e degli imprenditori di prolungare di 6 mesi il periodo di cassa integrazione ordinaria, lo strumento più rapido per far fronte all’emergenza occupazione”.