Docenti universitari, compensazione per gli scatti stipendiali non ricevuti
Il provvedimento era rimasto escluso dall’esame al Senato della legge di Bilancio ma, come affermato allora dal viceministro Morando, la questione é stata affrontata alla Camera. Nel corso dell’ultima seduta notturna della Commissione Bilancio è stato approvato l’emendamento – da me presentato, insieme a un gruppo di colleghi – in risposta alle richieste dei docenti universitari. In attesa che entri in vigore il nuovo meccanismo degli scatti stipendiali, che da triennali diverranno biennali a parità di trattamento economico, infatti, i docenti e ricercatori, da qui al 2020, riceveranno un assegno ad personam a valere sui fondi inutilizzati delle cattedre Natta: una parziale compensazione degli scatti stipendiali non ricevuti negli anni scorsi.