Il 16 ottobre tra Austria, l’anniversario del rastrellamento del Ghetto e i progetti delle scuole Ferraris
Oggi, 16 ottobre, il verdetto delle urne in Austria ci consegna l’affermazione dei Popolari, ma soprattutto il boom delle forze xenofobe, quelle che in campagna elettorale hanno invocato la chiusura delle frontiere e la messa al bando degli stranieri. Sempre oggi, 16 ottobre, si ricorda il rastrellamento del Ghetto di Roma del 1943, quando oltre un migliaio di ebrei furono catturati dalle Ss e inviati ai campi di sterminio in Polonia. Tornarono soltanto in 15: il frutto avvelenato delle leggi razziali e di un odio viscerale verso il diverso da sé. Nell’accostare questi due eventi, apprezzo ancora di più il progetto laboratoriale messo a punto dalle scuole modenesi Ferraris. Venerdì questi ragazzi e queste ragazze, accompagnati dai loro insegnanti, verranno a Roma e si metteranno sulle tracce dei bambini ebrei rastrellati nel Ghetto, dove vivevano, dove andavano a scuola, dove furono catturati. La scolaresca ha in programma anche un incontro con i rappresentanti delle istituzioni democratiche: sarà, infatti, ricevuta dalla vice-presidente della Camera Marina Sereni. Un bel progetto, un modo per ribadire i valori democratici …