Giorno: 15 Maggio 2017

La selezione della classe dirigente e le peripezie giudiziarie di alcuni politici

Giusto un anno fa, di questi tempi, scrivevo un post sul mio blog dedicato al tema – secondo me cruciale per il futuro non solo nella vita dei partiti, ma anche del valore della rappresentanza politica dei cittadini – della selezione della futura classe dirigente (a questo link https://preview.critara.com/manughihtml/2016/05/05/sulla-questione-morale-sulla-selezione-della-classe-dirigente-sulla-trasparenza/). E lo facevo partendo da tre casi di cronaca che avevano portato tre amministratori, legati al Pd, ad essere o indagati o condannati o arrestati. Sono ancora assolutamente convinta di quanto scrissi allora, del fatto cioè che “la politica, se vuole salvare la propria bellezza, deve essere in grado di selezionare, con modalità stringenti, la propria classe dirigente, a livello territoriale e nazionale”, e che “a chi vuole entrare in politica deve essere fatto lo screening non solo delle competenze, ma soprattutto dei sogni e dei valori”. Il mio era, e rimane, un ragionamento generale che ha trovato, ad esempio, nuova linfa nella recente decisione del confermato segretario nazionale del Pd Matteo Renzi di inserire, in Direzione nazionale del partito, un piccolo plotone di giovani, 20 …