Giorno: 3 Maggio 2017

Nuovi docenti, sì ai 24 Cfu ma non a tutti i “costi”

Non c’è ancora il decreto attuativo che definisce ambiti e modalità che già il mercato si è attrezzato per offrire pacchetti formativi a pagamento per gli aspiranti docenti. Ed è per prevenire possibili abusi nei confronti dei laureati e laureandi che intendono intraprendere il nuovo percorso formativo per la professione docente nelle scuole medie e superiori che ho presentato una interrogazione alla ministra dell’Istruzione e dell’Università Valeria Fedeli. Il decreto approvato dal Consiglio dei ministri che istituisce il nuovo sistema è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Stabilisce che per poter accedere al nuovo concorso nazionale, tra gli altri requisiti, occorre aver acquisito anche almeno 24 crediti formativi universitari nelle discipline antropo-psico-pedagogiche e in quelle concernenti le metodologie e le tecnologie didattiche. Questi crediti hanno un valore “orientativo” per i futuri docenti, chiamati a misurarsi, prima del concorso, con le discipline delle scienze dell’educazione, in un utile esercizio di apprendimento e autovalutazione rispetto ai contenuti di base delle competenze professionali. Sebbene manchi ancora la norma che stabilirà i dettagli sui settori scientifico-disciplinari e quindi …