Anno: 2016

Non tutto è un gioco

Se ancora poteva far sorridere l’avviso che la polizia di Darwinn è stata costretta a pubblicare su facebook per mettere un freno alle continue visite in commissariato (“A tutti gli allenatori Pokémon lì fuori, sappiate che, seppur la stazione di polizia di Darwin sia identificata come Pokéstop, non è necessario che stiate al suo interno per ricevere le vostre Pokéball”), spero susciti ben altri sentimenti l’appello lanciato dal direttore di ‪Auschwitz‬ per chiedere alla Nintendo di escludere l’area dalle mappe del gioco. Un appello rimasto per il momento inascoltato. 136 sarebbero infatti i pokemon nascosti fra il Campo di ‪‎Birkenau‬ e il Memoriale di Auschwitz, luoghi in cui non si sentiva certo il bisogno di mostricciattoli virtuali, avendo già purtroppo dovuto fare i conti con alcuni dei peggiori mostri della nostra Storia. Il rischio, tanto per il commissariato ancor più per Auschwitz, è quello di perdere il senso del luogo in cui ci si trova e di non riuscire più a “coglierne la differenza”

Un istante, una vita

#istantediunavita Immagini digitali e terrorismo. Prende le mosse da qui la riflessione odierna di Belpoliti, su Repubblica, per ragionare della vita. Un tentativo riuscito per dare senso ai sentimenti di smarrimento, inquietudine e rabbia che abbiamo provato nell’osservare le immagini digitali delle vittime degli attentati terroristici. Immagini di chi aveva la vita davanti. Immagini di chi non c’è più. Immagini di un istante che fa la differenza. Leggendolo ho pensato, in particolare, ai giovani di Suruc, immortalati nel pieno della gioia poco prima di essere colpiti a morte da una altrettanto giovane terrorista kamikaze. A loro, alla loro insensata fine e ai loro ideali – che li hanno fatti scegliere come vittime – è stata intitolata intitolato un Circolo Pd di Modena. Lo so, ben poca cosa, ma è un modo, laico, per estendere quell’istante di gioia nella vita ad un tempo indefinito.

cantiere

Concordati, al lavoro perché ci sia attenzione specifica

«Al lavoro perché nella legge delega che mira a riordinare l’intera materia di diritto fallimentare sia posta una specifica attenzione alla condizione di subappaltatori e fornitori nei territori in stato di emergenza, come appunto la nostra Bassa modenese colpita dal sisma del maggio 2012.» Così insieme ai colleghi modenesi del Pd Davide Baruffi, Maria Cecilia Guerra e Stefano Vaccari siamo intevenuti oggi sull’allarme lanciato da Rete Imprese sul preoccupante aumento di richieste di concordato preventivo da parte di imprese appaltatrici dei lavori per la ricostruzione, fenomeno che sta mettendo in seria difficoltà l’indotto composto spesso da ditte di piccole e medie dimensioni, impossibilitate a rientrare dei loro crediti. Ecco la nostra dichiarazione: “Proprio all’inizio di questo mese di luglio, ci siamo fatti promotori di un incontro, qui a Modena, tra i rappresentati di Rete Imprese e il deputato Alfredo Bazoli, relatore della legge delega che mira al riordino dell’intera materia di diritto fallimentare e della disciplina dei concordati ora all’esame della Camera. Una riforma all’interno della quale stiamo lavorando perché sia posta una specifica attenzione …

Siamo tutti lobbisti? Solo nelle fantasie di Di Maio

Non sapevo di appartenre ad una lobby. Mi ci ha iscritto di diritto Di Maio, vicepresidente della Camera, per il quale i malati di tumori sono una “lobby”. Semplicemente inqualificabile. Che abbia scritto e che pensi ai malati di cancro come ad una consorteria tesa a perseguire un proprio limitato interesse (perché è questo il significato circostritto attribuito da Di Maio al termine “lobby”) restituisce la statura morale di un uomo politico che, secondo i media, si starebbe allenando per potersi sedere sulla poltrona di “premier”. Parlo a titolo personale, ma, purtroppo, ben conoscendo i fatti. Un malato di tumore non è un semplice “portatore di interessi”, è una persona che sta lottando per la vita, che vuole riconquistare la sua quotidianità, che, per queste ragioni, può sostenere un’associazione che ha tra i suoi compiti statutari la ricerca di cure più efficaci. Non c’è nulla di “lobbistico” in tutto questo. Ma Di Maio, con le sue parole, riecheggia il suo guru, Beppe Grillo che, se ricordate, nei suoi spettacoli aveva attaccato Umberto Veronesi, precursore della …

La Turchia e i diritti di chi rischia di non avere più voce

Sempre difficile comprendere e giudicare cosa avviene veramente in un altro Paese. E’ la ragione per cui avevo deciso di non commentare subito lo sventato golpe in Turchia. Ma, ogni giorno che passa, con le purghe in essere, la situazione si fa sempre più preoccupante. E’ una escalation. Dopo le forze armate, i vertici militari, le forze dell’ordine considerati disobbedienti, arresti e censure proseguono, rivolte ai dipendenti pubblici che non possono più lasciare il Paese, agli insegnanti e ai decani delle università. Ad esse si aggiungono censure più striscianti, ma reali, nei confronti delle donne, il bavaglio ai giornalisti e agli attivisti dei diritti umani. La Turchia liberale, laica, quella che ha manifestato in piazza Taksim ha paura e, con loro, tutta l’Europa. E come sempre, nel cammino verso l’illiberalità, le donne sono le prime ad essere prese di mira, minacciate dai campioni del nazionalismo e dell’islamismo radicale di essere “ricacciate” al loro posto, nascoste sotto un velo, tenute a casa, messe a tacere. E’ per questo che faccio mia questa campagna. “Se la Turchia …

Baruffi e Ghizzoni “Approvato pacchetto sisma per imprese e Comuni”

Il dl Enti locali, varato oggi dalla Camera dei deputati, contiene importanti novità per le aree del cratere sismico. Innanzitutto viene conformata la proroga del termine per iniziare la restituzione delle rate del mutuo acceso dalle imprese per pagare le tasse: non più il 30 giugno, ma il 31 ottobre del 2016. Le rate saranno poi diluite nel tempo: il pagamento avverrà ogni sei mesi, dal giugno 2017 fino a dicembre 2020. I Comuni, inoltre, potranno beneficiare di una riduzione graduale dei tagli al Fondo di solidarietà, da cui, finora, erano stati esentati. Il taglio avrebbe dovuto scattare, tutto insieme, dal 1° gennaio del 2017, ora avverrà in maniera graduale, spalmato su quattro anni. Prevista anche la possibilità per la Regione Emilia-Romagna (ma anche per Lombardia e Veneto), nonché per i Comuni e le Prefetture impegnate nella ricostruzione, di assumere personale a termine, nel biennio 2017 e 2018, in deroga ai limiti vigenti per il resto della Pubblica amministrazione. Disposta, infine, anche una proroga al 30 settembre 2016 (al posto del 30 giugno) per la …

Dl Enti locali, si può assumere per i servizi 0-6 anni

La Camera approva il dl Enti locali e, all’articolo 17, introduce ulteriori novità, rispetto al testo varato dal Consiglio dei ministri nel giugno scorso, in materia di assunzioni del personale insegnante ed educativo delle scuole d’infanzia e degli asili comunali. Con queste nuove norme si garantisce continuità e stabilità ai servizi educativi 0-6 anni gestiti dai Comuni e si prevedono maggiori tutele occupazionali per il personale docente ed educativo. L’articolo 17 del dl Enti locali, infatti, prevede, in deroga alla normativa vigente sul turn-over per il pubblico impiego, la possibilità per i Comuni di assumere a tempo indeterminato personale docente ed educativo per le scuole d’infanzia e i nidi. “Lo potrà fare attraverso un piano di assunzione straordinario triennale, ricorrendo a specifiche procedure di stabilizzazione (nel triennio scolastico 2016-2019) di contingenti del personale impiegato a tempo determinato. Rispetto al testo originario del decreto legge in Commissione Bilancio sono state introdotte altre misure. Gli Enti locali hanno ora la facoltà di esperire ulteriori procedure concorsuali finalizzate a valorizzare le esperienze professionali maturate all’interno dei medesimi Enti …