“Vengo lì e ti brucio”: in queste parole, terribili, c’è tutta la violenta possessività dell’uomo che considera la compagna un oggetto di proprietà a cui non è consentito di rescindere unilateralmente il rapporto, anche se del tutto malato. “Vengo lì e ti brucio”: è quanto ha minacciato di fare un uomo a Castelfranco bussando alla porta della sua ex compagna, madre di suo figlio, che già lo aveva denunciato come stalker. Minacce che, quasi mai, rimangono tali: lo conferma la recente condanna a 18 anni di Paolo Pietropaolo, l’uomo che tentò di uccidere la compagna incinta all’ottavo mese dandole fuoco. In questo #25novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della #violenza sulle #donne, faccio mia la sollecitazione delle forze dell’ordine e delle donne dei centri anti-violenza: donne non tacete, denunciate gli uomini violenti, non c’è rabbia né malessere né difficoltà personali o economiche che possano giustificare percosse o minacce di ritorsioni sui figli o abusi psicologici e sessuali. Fatelo prima che la situazione possa ulteriormente degenerare, fatelo innanzitutto per voi, dal circuito della violenza si può uscire. …