Mai avuto dubbi sulla correttezza dell’operato di Vasco Errani. Chi lo ha conosciuto, chi ha lavorato con lui, chi ha avuto modo di apprezzare il suo instancabile impegno a favore delle aree colpite dal sisma e dalle altre calamità naturali non poteva nutrire che assoluta stima per le sue qualità di amministratore e politico e convinta fiducia nei suoi comportamenti. Ora la nuova sentenza della Corte d’appello di Bologna certifica definitivamente che il reato ipotizzato nella vicenda Terremerse – falso ideologico – non aveva alcun riscontro. Assolto “perché il fatto non sussiste” dice la sentenza. Dispiace umanamente per le amarezze che Errani e la sua famiglia hanno dovuto patire. Dispiace politicamente perché in molti hanno strumentalizzato la vicenda giudiziaria a scopi politici e gettato fango in maniera indiscriminata. Dispiace perché una vicenda che si è dimostrata insussistente alla prova dei fatti ha però arrecato un danno molto rilevante alla Regione Emilia-Romagna, alla sua istituzione e ai suoi cittadini. Lo aspettiamo di nuovo al lavoro per le nostre Istituzioni, per il nostro partito e per le nostre terre, a cui ha dato tutto con passione e abnegazione
Salva
Salva