Tasse universitarie: eppur si muove
Oggi pomeriggio, in Commissione Istruzione alla Camera, il sottosegretario Faraone è intervenuto al comitato ristretto che, dopo una lunga pausa, ha ripreso l’esame delle due proposte di legge (una a mia firma e l’altra del collega Vacca del M5S) che intervengono sulle tasse universitarie. La notizia sta nell’interesse e nell’impegno che, a nome del Governo, il sottosegretario ha espresso sulla proposta alla quale stiamo lavorando. Di cosa si tratta? Nello stabilire l’esenzione dalle tasse per la fascia di studenti a basso reddito, nella determinazione di un meccanismo per garantire equità e progressività alla tassazione per i redditi medi e nel garantire agli atenei la compensazione della riduzione delle entrate. Questo è lo stato dell’arte dopo quasi due anni di riflessioni e approfondimenti. I colleghi del M5S si sono affrettati, a mezzo comunicati stampa, a mettere il cappello sulla proposta e a rivendicare come un successo loro l’atteggiamento positivo del Governo. Secondo me le cose stanno diversamente e provo a spiegare perché. 1. l’impianto della proposta che ho descritto è, di fatto, una formulazione “alleggerita” della …