Anno: 2015

L’amaca, di Michele Serra – La Repubblica 28.03.15

Sulla controversa vicenda delle intercettazioni telefoniche c’è da prendere atto (mestamente) che il solo criterio che nessuno considera affidabile è l’autodisciplina dei media. Ovvero, il loro autonomo discernimento a proposito della rilevanza pubblica di quelle conversazioni; evitando (ovviamente) di pubblicare quelle che hanno carattere esclusivamente privato, la cui pubblicazione (vedi le varie macchine e macchinette del fango) ha il solo scopo di svergognare, umiliare e intimidire l’intercettato. La categoria dei giornalisti dispone, almeno sulla carta, di organi di autodisciplina interna, custodi della cosiddetta deontologia professionale. Per quanto corporativo, è un meccanismo che potrebbe avere una qualche efficacia: perfino il mondo del calcio, che non citerei come esempio preclaro di etica e autocontrollo, è in grado di comminare autonomamente provvedimenti disciplinari a carico dei suoi tesserati. In quarant’anni di giornalismo mi è capitato almeno cento volte di pensare che l’Ordine avrebbe potuto e dovuto intervenire a carico di conclamate porcherie di suoi iscritti; novantanove volte non lo ha fatto. Esattamente come accade ai politici, che essendo incapaci di darsi un codice di comportamento rispettabile sono poi …

“Boldrini: «Come diceva don Diana solo i miti positivi smontano i boss»”, di Simona Brandolini – Corriere del Mezzogiorno 27.03.15

Due efferati episodi di cronaca nera in una sola giornata «e la sensazione di un territorio molto sofferente, messo a dura prova dalla presenza della criminalità organizzata che non fa altro che penalizzare quel territorio. Perché la sua azione violenta allontana qualsiasi possibilità di investimento e soprattutto di futuro». La presidente della Camera, Laura Boldrini, oggi sarà a Napoli per due iniziative. In mattinata sarà alla Federico II e poi alla Nco (Nuova cucina organizzata) di Casal di Principe. E ancora: «Vede, vorrei sfatare un mito che vuole fare della camorra la risposta alternativa alle assenze dello Stato, un falso clamoroso, perché la presenza malavitosa condanna il territorio all’abbandono e al sottosviluppo. Ciò che sta accadendo in Campania ne è la prova più evidente. E se non cresce l’attenzione delle istituzioni e della politica, il Sud sprofonda». Presidente, ad Ottaviano i rapinatori erano due carabinieri. Secondo lei i cittadini cosa devono pensare? «Intanto questo episodio va circoscritto. Si tratta di due mele marce e lo ripeto con forza, due mele marce, non i carabinieri. E …

Imu case agricole, parlamentari Pd “Bene Meloni, ma informati” – comunicato stampa 25.03.15

I parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari rispondono alla deputata di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni che su Facebook ha scritto “stanno facendo pagare l’Imu a gente che ha le macerie al posto della casa”, a proposito del tema dell’Imu sulle case danneggiate o resi inagibili dal sisma 2012. Ecco la loro dichiarazione: “Cara collega Meloni, ci fa piacere sapere che sei pronta a dare battaglia in Parlamento sul tema dell’Imu sulle case rese inagibili dal sisma 2012 nelle nostre terre. Sei la benvenuta, anche se da quel terremoto sono ormai passati quasi tre anni. Arrivi insomma solo ora ad impegnarti su un tema su cui noi, come parlamentari Pd, lavoriamo dai giorni immediatamente successivi alle scosse, ma almeno abbi l’accortezza di arrivare informata. Non è vero, come sostieni su Facebook, che “stanno facendo pagare l’Imu a gente che ha le macerie al posto della casa”. E questo perché, sia l’anno scorso che per il primo semestre di quest’anno, i parlamentari del Pd sono riusciti ad ottenere l’esenzione dal pagamento dell’Imu. …

Accuse M5s, parlamentari Pd “Vaccari ha dimostrato autonomia” – comunicato stampa 23.03.15

  I parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Maria Cecilia Guerra, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini e Matteo Richetti intervengono sulle accuse lanciate da Giulia Gibertoni (M5s) nei confronti del senatore Stefano Vaccari. Eccola loro dichiarazione:   «Si leggono i giornali e si dà aria ai denti: chi ha dato alla consigliera regionale del Movimento 5 stelle Giulia Gibertoni la legittimazione morale per affibbiare patenti di dignità al senatore Stefano Vaccari? Almeno li legga per interno i resoconti forniti dai giornali. Stefano Vaccari, in questa vicenda, ha dimostrato proprio il contrario di quanto va sostenendo Giulia Gibertoni, ovvero assoluta autonomia. Burchi si è messo in contatto con il senatore Vaccari proprio perché non gli era piaciuto affatto il contenuto dell’emendamento da lui presentato. Quell’emendamento, nonostante quella telefonata, è stato depositato con la formulazione concordata tra i parlamentari dei diversi schieramenti politici che lo hanno sottoscritto e non certo come avrebbe voluto Burchi.L’unica “colpa” di Vaccari, al pari di tutti noi, è quella di aver operato con determinazione e autonomia, d’intesa unicamente con …

Pd Carpi “Il cordoglio per la morte di Alfredo Bulgarelli” – comunicato stampa 23.03.15

  «E’ deceduto il carpigiano Alfredo Bulgarelli, 87 anni, resistente, dirigente politico e amministratore. Come gruppo dirigente del Pd di Carpi, insieme ai parlamentari carpigiani Manuela Ghizzoni ed Edoardo Patriarca, porgiamo le nostre condoglianze alla famiglia. Alfredo Bulgarelli ha speso la propria vita al servizio della propria comunità come partigiano, dirigente politico del Pci, assessore comunale, dirigente cooperativo e, da ultimo, come instancabile animatore dell’Anpi. Siamo vicini al nipote, il sindaco Alberto Bellelli, a cui il nonno, pur in questo momento di dolore, lascia una preziosa eredità: l’esempio di una vita vissuta all’insegna della coerenza di valori e di azioni».  

“Dalle staminali alle scoperte la ricerca conquista i ragazzi”, di Elena Cattaneo – “La gaia scienza”, di Massimiliano Bucchi – La Repubblica 23.03.15

«Come si diventa scienziato?» La risposta potrebbe sembrare disarmante: non si smette mai di diventarlo. Continue, le domande su come scegliere per il futuro, tanti i cuori colmi di speranza: «Io vorrei studiare per capire l’Alzheimer, mia mamma ce l’ha da tempo ma mi interessa ancora di più aiutare gli altri». Tanta la fantasia: «Magari posso con un microrobot entrare nelle cellule e aggiustare quel gene impazzito». Queste sono solo alcune delle voci dei ragazzi dell’Unistem Day 2015 del 13 marzo scorso, 20.000 studenti delle scuole superiori che sono stati accolti dai 46 atenei italiani e stranieri partecipanti, per parlare e ascoltare di scienza e rendersi conto che non è vero che farlo è difficile o noioso. Questi giovani hanno discusso di staminali insieme agli scienziati e del perché sembrano, a chi le studia, ogni giorno così affascinanti, e di come può funzionare la medicina rigenerativa, di quello che è stato fatto davvero e di cosa si sta facendo oggi. Ma le staminali sono solo un pretesto (non di minore conto) per raccontare il mestiere dello …

“Il laureato emigrante quel capitale umano costato 23 miliardi che l’Italia regala all’estero”, di Federico Fubini – la Repubblica 23.03.15

L’Italia ha costruito centinaia di chilometri di rete ferroviaria ad alta velocità e ne ha fatto dono alla Gran Bretagna. Ha investito in due enormi reti Internet a fibra ottica, perché siano installate in Germania e in Svizzera. Naturalmente non è vero. Se lo fosse, la tivù mostrerebbe zuffe a Montecitorio, sindacati in piazza e forse il governo dovrebbe dimettersi. Eppure, nell’indifferenza generale, sta succedendo qualcosa del genere. Ogni giorno un’emorragia verso l’estero di risorse (anche) finanziarie di simile entità si consuma sull’infrastruttura di base di ogni Paese: i suoi abitanti. Alla più cauta della stime, dal 2008 al 2014 è emigrato all’estero un gruppo di italiani la cui istruzione nel complesso è costata allo Stato 23 miliardi di euro. Sono 23 miliardi dei contribuenti regalati ad altre economie. È una cifra pari al doppio di quanto occorre per stendere la rete Internet ad alta velocità che in questo Paese continua a mancare. È una somma pari a un terzo del costo dell’intera rete ferroviaria ad alta velocità italiana, che al chilometro è la più …