Anno: 2015

Diritto allo studio, Ghizzoni “50 milioni a sostegno degli studenti” – comunicato stampa 13.12.15

Recepita dall’emendamento del Governo alla Legge di stabilità, presentato oggi pomeriggio alla Commissione Bilancio, la proposta sul diritto allo studio avanzata dalla deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura. “Con questo provvedimento – conferma l’on. Ghizzoni – si stanziano ulteriori 50 milioni di euro che si vanno ad aggiungere agli oltre 160 milioni che il Governo aveva già destinato a questo ambito, fondamentale per il futuro del nostro Paese. Per il 2016 il Fondo integrativo per le borse di studio raggiungerà 217 milioni: la somma più alta dal 2010”. Dopo l’ok della Commissione Cultura, l’emendamento alla Legge di stabilità presentato dalla deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni che stanzia ulteriori 50 milioni di euro da destinare al rafforzamento del diritto allo studio universitario è stato recepito dal Governo, che oggi pomeriggio ha presentato alla Commissione Bilancio le attese, ulteriori proposte su welfare e cultura. “Si tratta di nuove risorse che vanno ad aggiungersi ai 167 milioni già stanziati. Con questa integrazione significativa, il Fondo statale per l’erogazione delle borse di studio universitarie …

L. Stabilità, Baruffi e Ghizzoni “Buone risposte per Comuni e Aree vaste” – comunicato stampa 12.12.15

Nel corso delle ultime ore la Commissione Bilancio di Montecitorio ha affrontato alcuni capitoli “caldi”, oggetto di attenzione anche da parte del territorio e degli amministratori locali modenesi. Sono stati approvati, in particolare, alcuni emendamenti sottoscritti e sostenuti anche dai deputati modenesi Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni su Aree vaste (le vecchie Province) e Comuni, sollecitate anche dal recente odg approvato dalla Direzione provinciale del Pd di Modena. Ecco i particolari: Per quanto riguarda la Aree vaste, interessate dal processo di riordino in attuazione della legge Delrio, viene introdotta per il 2016 la possibilità di redigere il solo bilancio di previsione annuale. Viene, inoltre, prorogata la moratoria dei mutui e la possibilità di applicare ai bilanci preventivi gli avanzi liberi e destinati. Prevista, infine, la possibilità, previa intesa in Conferenza Stato-Regioni, di applicare ai bilanci preventivi anche gli avanzi vincolati. Questo pacchetto di misure vale almeno 250 milioni di euro. Significative anche le risorse per assicurare le funzioni essenziali dei nuovi enti: 95 milioni a cui si aggiungono 70 milioni annui specificamente destinati al …

Venerdì a Cavezzo si parla di zone franche urbane con on. Ghizzoni – comunicato stampa 10.12.15

“Zone franche urbane e riforme: il Pd per il territorio e alla prova del Governo”, questo il titolo dell’incontro organizzato dal circolo Pd di Cavezzo per venerdì 11 dicembre. Ospite la deputata modenese del Partito democratico Manuela Ghizzoni. L’appuntamento è fissato per le ore 20.45 presso Villa Giardino, in via Cavour 24 a Cavezzo. Si aprirà il prossimo 21 dicembre la procedura per l’accesso alle agevolazioni fiscali connesse alla Zona franca dell’Emilia, istituita a seguito delle calamità naturali che hanno colpito il territorio della Bassa negli ultimi anni. Agevolazioni che mettono a disposizione per abbattere le tasse delle microimprese, localizzate nella zona del cratere e nelle aree alluvionate, 39,2 milioni di euro: 19,6 per l’esercizio 2015 e 19,6 per l’esercizio 2016. Per approfondire le possibilità connesse a questo provvedimento e in più in generale con l’istituzione della stessa zona franca, il Partito democratico di Cavezzo ha organizzato per la sera di venerdì prossimo, 11 dicembre, un incontro pubblico con la deputata modenese Manuela Ghizzoni, da tempo impegnata sui temi legati alla ricostruzione. “Quella di venerdì …

A colpi di zero virgola, di Guido Crainz – La Repubblica 05.12.15

UN Paese che ha ripreso a camminare, non certo a correre”: sintetizza cosi il Censis il suo rapporto annuale, con un messaggio venato di chiaroscuri. UN Paese in cui gli indicatori volgono al segno “più” ma con grande fatica (una “Italia dello 0 virgola”): ancora portato a rinchiudersi in un “recinto tranquillizzante ma inerte”; immerso “in un clima di mediatica attesa e di annuncio della ripresa che però non si tramutano in un forte investimento collettivo”. Un Paese che rimane esposto al rischio di un “letargo esistenziale” ma che si è comunque rimesso in movimento, sia pur in modo stentato e contradditorio: segnale non irrilevante se si pensa al Paese sfiduciato e sfibrato disegnato ancora l’anno scorso dal Censis (“dopo anni di trepida attesa la ripresa non è arrivata e non è data per imminente”). È davvero lungo il tunnel che abbiamo percorso: già nel 2007 del resto, alla vigilia della grande bufera, il Censis aveva parlato di “malattia dell’anima”, di una società ripiegata su se stessa e sempre più attraversata da un’illegalità quotidiana e …

Unione europea, deputati Pd “Giù le mani dal lambrusco” – comunicato stampa – 03.12.15

“Una liberalizzazione sconsiderata”: un gruppo di deputati emiliani del Partito democratico – tra i quali i modenesi Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini e Matteo Richetti – dice no alla paventata intenzione della Ue di privare della tutela i vini identitari, cioè quelli che prendono nome dal vitigno e non da una zona o paese, fra cui il Lambrusco. Sulla questione è stata presentata mercoledì 2 dicembre una specifica risoluzione in Commissione Agricoltura, a prima firma Marco Carra, con l’obiettivo di impegnare direttamente ed esplicitamente il Governo nella difesa di quanto stabilito fino ad oggi dalle regole comunitarie. “Condividiamo pienamente l’iniziativa dell’on. De Castro di sollevare pubblicamente il problema e apprezziamo il fatto che il nostro Ministero dell’Agricoltura si sia immediatamente opposto – dicono i deputati modenesi Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini e Matteo Richetti – Togliere il Lambrusco dalla lista dei vini protetti dalla Ue per il solo fatto che questo vino, così come altri, non possiede un riferimento geografico, è una assurdità che costerebbe molto cara alle …

Non abbiamo paura. Scegliamo di abbracciare il coraggio, scegliamo di abbracciare l’Italia – Matteo Renzi – lettera agli iscritti Pd

Care democratiche, cari democratici, sono giorni intensi per l’Italia e per il mondo. L’attacco dei terroristi al cuore di Parigi e dell’Europa ha provocato un clima di dolore e di paura. Si è trattato infatti di un attentato alla quotidianità, ai valori della nostra vita di tutti i giorni. Dopo il cordoglio, adesso, è il momento di reagire. L’Italia ha intensificato i propri sforzi diplomatici, specie in Libia; militari, a cominciare dall’Afghanistan; di sicurezza nelle città, dopo l’ottimo risultato dell’Expo. Abbiamo anche introdotto un principio che spero sia seguito anche da altri Paesi: per ogni euro investito in sicurezza e polizia, dobbiamo investire un euro in educazione e cultura. Perché l’Europa può vincere questa battaglia solo e soltanto se vince anche la sfida dei valori e dell’identità. E se pensiamo che l’unica strategia sia quella di chiudersi blindati in casa, significa che i terroristi hanno vinto. Dunque investire sulla scuola, sul teatro, sulle periferie deve essere almeno un pezzo della nostra reazione. Ma sono giorni intensi anche a livello nazionale. L’economia finalmente si rimette in …

Diritto allo studio, Ghizzoni “Bene la Regione, strada giusta”- comunicato stampa 02.12.15

“Le politiche di sostegno al diritto allo studio sono fondamentali in un Paese, come il nostro, che purtroppo si conferma “fanalino di coda” quanto a numero di laureati”: la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura e Istruzione della Camera, apprezza le politiche in materia appena annunciate dalla Regione Emilia-Romagna, in linea con quanto si sta votando a livello nazionale. Ecco la sua dichiarazione: “Bene ha fatto la Regione Emilia-Romagna a non arretrare sugli stanziamenti destinati al diritto allo studio universitario. Bene, in particolare, lo stanziamento straordinario che è stato predisposto in aiuto a quegli studenti universitari che, pur avendo mantenuto il livello di qualità di studio richiesto e a condizioni economiche invariate, quest’anno avrebbero perso la borsa di studio per i nuovi parametri di calcolo dell’Isee, in particolare per quanto riguarda la capacità patrimoniale che si determina utilizzando non il valore catastale, ma quello ai fini dell’Imu. Questa stessa strada la si sta percorrendo anche a livello nazionale. La Commissione Cultura e Istruzione della Camera ha approvato un mio emendamento alla …