Il Governo ha stanziato 100mila euro per il progetto di valorizzazione e fruizione dell’ex Campo di Fossoli: il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, che in luglio aveva visitato il monumento, ha firmato oggi il relativo decreto. “E’ davvero una grande notizia – commenta con soddisfazione la deputata carpigiana del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera – E’ la prima vera assunzione di responsabilità nei confronti di un patrimonio storico e monumentale che appartiene a tutta la comunità, il riconoscimento dell’importanza simbolica del Campo di Fossoli nella storia nazionale ed europea”.
Dopo aver visitato personalmente il Campo, aveva assicurato il suo interessamento e oggi pomeriggio Luca Lotti, il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla promozione di iniziative a sostegno delle celebrazioni per il 70esimo anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, ha firmato il relativo decreto: con questo provvedimento il Governo stanzia 100mila euro per il progetto di valorizzazione e di fruizione dell’ex Campo di Fossoli. “E’ davvero una grande notizia – commenta con soddisfazione la deputata carpigiana del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera, che segue da tempo i temi della salvaguardia dei luoghi della memoria – Nel luglio scorso, quando abbiamo accompagnato Lotti nella visita al Campo, abbiamo colto il suo reale interesse nel preservare un luogo della memoria così importante per la storia nazionale. Oggi quell’interesse si è concretizzato nello stanziamento di risorse importanti, ben 100mila euro. Desidero ringraziare personalmente, credo interpretando anche il sentimento della comunità carpigiana, il sottosegretario Lotti e il Governo. E’ la prima vera assunzione di responsabilità nei confronti di un patrimonio storico e monumentale che appartiene a tutta la comunità, il riconoscimento dell’importanza simbolica del Campo di Fossoli nella storia nazionale ed europea”. Le risorse andranno a finanziare un progetto teso a migliorare la fruizione del Campo anche da parte del visitatore non accompagnato, che attraverso una nuova cartellonistica e un percorso appositamente disegnato, potrà conoscere la stratificazione storica vissuta dalla struttura, la sua complessità e il suo ruolo nella salvaguardia della memoria della storia recente di questo Paese. “Solo pochi giorni fa – conclude Manuela Ghizzoni – il World Monuments Fund aveva inserito il Campo di Fossoli tra i cinquanta luoghi al mondo a rischio degrado e possibile chiusura. Con questo stanziamento, il Governo ha saputo dare una risposta urgente alle richieste avanzate da tempo dall’Amministrazione cittadina e dai vertici della Fondazione Fossoli. Un passo importante affinché all’onta degli orrori nazisti non si aggiunga quella di averne dimenticato la memoria”.