Nella mattinata di oggi il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Luca Lotti, che sovrintende all’Unità di missione sul 70esimo della Liberazione presso la stessa Presidenza del Consiglio, si è recato in visita privata al Campo di Fossoli su invito della Fondazione Fossoli e del Comune di Carpi. Ad accoglierlo, insieme al sindaco Alberto Bellelli, al presidente della Fondazione Pierluigi Castagnetti e alla direttrice Marzia Luppi, c’era anche la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, prima firmataria della risoluzione sul 70esimo anniversario della Liberazione approvata lo scorso marzo dalla Commissione Cultura della Camera. Ecco il suo commento:
“Il sottosegretario Lotti ha voluto conoscere oggi uno dei luoghi più
importanti della deportazione politica e razziale in Italia. Ci ha dedicato tutta la mattinata e il suo interessamento è stato particolarmente apprezzato. Aver accolto l’invito a visitare il Campo di Fossoli è testimonianza di una nuova attenzione del Governo, che fa ben sperare in un futuro di condivisione (anche degli oneri) e responsabilità sui temi della memoria. Il campo è, infatti, toccato in sorte a Carpi, ma è un patrimonio di tutta la nazione e della storia europea. Così come il 70esimo della Liberazione – è stato lo stesso sottosegretario Lotti a sottolinearlo – non si conclude con le celebrazioni dell’anno solare 2015. Si tratta di un progetto di più lungo respiro, che riguarda la testimonianza e la trasmissione della memoria. Ed è proprio dai luoghi fisici che può diramarsi un “sistema della memoria”, che metta in relazione le storie di uomini e donne con le grandi vicende nazionali. Con grande interesse, il sottosegretario ha ascoltato i progetti per il Campo illustrati dal sindaco e dai rappresentanti della Fondazione: da una parte il recupero di tre baracche per completare il percorso di visita all’interno del Campo, dall’altra la necessità di attrezzare con nuove strumentazioni multimediali la baracca ricostruita, utilizzata soprattutto ai fini didattici, in modo da favorire una lettura, anche autonoma, del Campo. Il sottosegretario Lotti ha confermato l’impegno dell’Esecutivo su questi temi: è importante, crediamo, che fra i progetti supportati dall’Unità di missione ci sia anche Fossoli. Nel 70° anniversario dalla Liberazione, infatti, si sta facendo strada una nuova consapevolezza: un esempio è la risoluzione approvata in Commissione alla Camera che impegna il Governo a creare una rete di conoscenza sulle testimonianze della Resistenza, delle deportazioni e delle stragi nazifasciste. Un impegno che la visita di oggi conferma e rafforza”.