“Diritto allo studio significa futuro” – campagna RUN – 16.04.15
IL DIRITTO ALLO STUDIO IN ITALIA Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo Messaggio al Parlamento nel giorno del giuramento, ha citato il Diritto allo studio tra i diritti fondamentali da garantire nel rispetto della nostra Costituzione. Infatti, esso è definito dall’ art.34, che enuncia il diritto dei capaci e dei meritevoli di raggiungere i più alti gradi degli studi, anche se privi di mezzi. In fin dei conti, esso si inserisce nella più complessa cornice fornita dal secondo comma dell’Art.3, che affida alla Repubblica il compito di rimuovere gli ostacoli che impediscono di fatto il pieno sviluppo della persona umana, tra i quali vi è senza dubbio il non avere una possibilità, per motivi economici e sociali, di realizzare i propri sogni e le proprie aspettative. Inoltre, uno degli obiettivi dell’UE per il 2020 è far sì che il 40% della popolazione tra 30 e 34 anni sia laureata. L’Italia è ultima, nel 2012, per popolazione di questa fascia di età con un titolo di studio universitario (21,7%) ed anche il più modesto …