Mese: Febbraio 2015

“Borse di studio in Ue, con Studyportal basta un clic”, di Alessia Tripodi – Scuola 24 03.02.15

On line il sito della Commissione che offre a studenti delle superiori e universitari la «bussola» per orientarsi tra le offerte di oltre 1.600 università. Basta un clic per orientarsi tra il mare magnum delle borse di studio e dei prestiti messi in campo dalle università europee. E’ il servizio offerto da www.studyportals.eu , il portale dell’Unione europea che incrocia domanda e offerta dei finanziamenti per lo studio offrendo agli studenti un motore di ricerca ultra dettagliato – che permette di scegliere tra programmi per la scuola superiore, universitari, master e dottorati in centinaia di paesi nel mondo – e alle università una vetrina privilegiata dove pubblicizzare le proprie iniziative. Il portale Ammontano a oltre 16 miliardi l’anno le risorse per borse di studio disponibili in Europa, ma le informazioni carenti e mal organizzate rendono difficile l’accesso ai programmi da parte degli studenti. Parte da qui l’idea di un sviluppare un portale dedicato alle opportunità di finanziamento che oggi raggruppa più di 1.660 università in 46 paesi e quasi tutte le grandi associazioni studentesche internazionali. Il sito, …

Mattarella, parlamentari Pd “Un discorso di alto profilo” – comunicato stampa 03.02.15

     I parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Carlo Galli, Manuela Ghizzoni, Maria Cecilia Guerra, Edoardo Patriarca, Giuditta Pini, Matteo Richetti e Stefano Vaccari  erano tutti presenti in mattinata alla cerimonia del giuramento del nuovo presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha parlato, per la prima volta, davanti alle Camere riunite. Ecco la loro dichiarazione:       “Uno stile sobrio ed essenziale, un richiamo forte ai principi della Costituzione e ai valori su cui è fondata, una visione chiara della difficile situazione del Paese e della contemporanea necessità di sostenere la crescita. Il discorso pronunciato, in mattinata, di fronte alle Camere riunite, dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha mantenuto un profilo istituzionale alto, ma non ha mancato di elencare i problemi, le sofferenze e le speranze del Paese. Un discorso, quindi, per parlare non solo ai rappresentanti delle Istituzioni, ma anche e soprattutto ai cittadini, una comunità allargata che, come sottolineato dal presidente, racchiude anche gli italiani residenti all’estero e gli stranieri residenti in Italia. Il presidente ha citato le disuguaglianze che …

Il discorso di insediamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella – 03.02.15

  Signora Presidente della Camera dei Deputati, Signora Vice Presidente del Senato, Signori Parlamentari e Delegati regionali.   Rivolgo un saluto rispettoso a questa assemblea, ai parlamentari che interpretano la sovranità del nostro popolo e le danno voce e alle Regioni qui rappresentate. Ringrazio la Presidente Laura Boldrini e la Vice Presidente Valeria Fedeli. Ringrazio tutti coloro che hanno preso parte al voto. Un pensiero deferente ai miei predecessori, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano, che hanno svolto la loro funzione con impegno e dedizione esemplari. A loro va l’affettuosa riconoscenza degli italiani. Al Presidente Napolitano che, in un momento difficile, ha accettato l’onere di un secondo mandato, un ringraziamento particolarmente intenso. Rendo omaggio alla Corte Costituzionale organo di alta garanzia a tutela della nostra Carta fondamentale, al Consiglio Superiore della magistratura presidio dell’indipendenza e a tutte le magistrature. Avverto pienamente la responsabilità del compito che mi è stato affidato. La responsabilità di rappresentare l’unità nazionale innanzitutto. L’unità che lega indissolubilmente i nostri territori, dal Nord al Mezzogiorno. Ma anche l’unità costituita dall’insieme delle attese …

“Dottorati e stage: borse dall’Europa agli Stati Uniti”, di Alberto Magnani – Scuola 24 02.02.15

Ricerca o lavoro all’estero? Per i giovani talenti italiani la porta è aperta: da Helsinki a Washington, corsi, master e tirocini all’interno di campus d’eccellenza. Sono solo alcune tra le mete delle borse di studio e lavoro internazionale nel 2015, secondo le segnalazioni del ministero degli Affari esteri. L’iniziativa della Farnesina La Farnesina offre sulla sua pagina web (www.esteri.it ) un elenco aggiornato di bandi, selezione e concorsi in arrivo per neolaureati e professionisti in cerca di un’esperienza fuori dalla Penisola. Iniziamo dal Vecchio continente. Partendo da Nord, in Finlandia, il Centro di mobilità Internazionale (Cimo) offre borse di studio dai 3 ai 12 mesi per progetti di ricerca e insegnamento universitario. L’assegno è generoso, con mensilità dai 900 ai 1.200 euro. Ma l’“application” va preparata con cura: dall’anno accademico in corso i candidati stranieri potranno presentare domanda solo con l’intermediazione di una figura interna all’università finlandese, e non più in autonomia. Le altre opportunità in corso per dottorandi e ricercatori arrivano da Malta (scadenza: 28 febbraio) e Slovenia (15 marzo). Le mete Se l’obiettivo sono …

“Scienze della formazione, l’82% dei laureati lavora a un anno dalla tesi”, Scuola 24 02.02.15

Laureati in Scienze della Formazione primaria: chi sono, cosa studiano e quanto tempo impiegano ad entrate nel mondo del lavoro? A dirlo sono le indagini AlmaLaurea che permettono di tracciare un identikit delle performance formative e professionali di questo collettivo molto particolare in quanto a caratteristiche anagrafiche e curriculum. In prima istanza per questo percorso disciplinare, di cui qui si analizzano i laureati del 2012, la transizione tra vecchio e nuovo ordinamento è di fatto appena iniziata, essendo stato tra gli ultimi a vedere riformare il proprio ordinamento di studi, con tempi e modalità, tra l’altro, diversi tra ateneo e ateneo. Chi sono i laureati in Scienze della Formazione primaria? In base ai dati del XVI Rapporto AlmaLaurea sulla condizione occupazionale dei laureati emerge che a intraprendere questo percorso formativo sono prevalentemente donne: oltre il 95% dei laureati del collettivo esaminato è infatti di genere femminile. Terminano più frequentemente gli studi in corso (55%) o con solo un anno di ritardo (22,5%), con un’età media alla laurea piuttosto elevata (29 anni), frutto di immatricolazioni avvenute …

“Leggere, un atto di grande amore”, di Ferdinando Scianna – Il Sole 24 Ore 01.02.15

Il fotografo siciliano Ferdinando Scianna ha costruito un libro di foto che celebrano l’atto della lettura. Ecco la postfazione Passione, per me, e certo non solo per me, è quella di leggere. Passione tardiva, ché nella mia casa di ragazzo, in Sicilia, i libri non facevano parte dell’arredamento e la sola lettura che non fosse considerata inutile, se non peccaminosa, era quella utilitaristica dei libri di scuola. Dovere, dunque, all’inizio, e come tutti i doveri, ingrato e vissuto come fatica. Ci sono volute fortunate rivelazioni e meravigliosi incontri perché scoprissi che leggere è un piacere, uno, anzi, dei più grandi piaceri della vita. Da allora leggo un libro dietro l’altro come si accendono fiammiferi per non avere paura del buio. Il buio dell’ignoranza, il buio della solitudine. Se guardiamo qualcuno che legge ci appare solo, ma non è così. Chi tocca un libro, è stato detto, tanto più chi lo legge, tocca un uomo, una donna, coloro che lo hanno scritto, entra in contatto con loro tanto in profondità quanto è difficilissimo in un altro …

“Italia leader in sei progetti”, di Riccardo Pozzo – Il Sole 24 Ore 01.02.15

Pubblicati il 16 gennaio, i risultati del bando «Infraia-1 di Horizon 2020» (Integrating and Opening Existing National and Regional Research Infrastructures of European Interest), propongono dei risultati che per l’Italia sono di rilievo. Di cinquantotto progetti presentati, ventuno sono stati ammessi alla valutazione e tra questi ben sei hanno capofila italiani, quattro del Cnr, uno dell’Inaf e uno del Cineca. Bandito nell’aprile 2014, «Infraia» ha messo in palio 140 milioni di euro. Era stato formulato a seguito della raccolta di un numero assai alto di espressioni d’interesse bottom up durante la Integrated Infrastructures Initiative (I3) dell’autunno del 2012, nella quale le diverse comunità che stavano lavorando alla costruzione di infrastrutture principianti o avanzate proposero alla Commissione europea delle tematiche precise. Tra queste, quarantuno vennero valutate «ad alto potenziale di merito» e trovarono accoglienza nel bando «Infraia-1». La prima arrivata tra le infrastrutture con capofila italiano è «Iperion Ch», Integrated Project for the European Research Infrastructure On Cultural Heritage (8 milioni), coordinata da Luca Pezzati, dell’Istituto Nazionale di Ottica (Ino-Cnr), con sede ad Arcetri. Classificata al …