Anche la Conferenza provinciale delle Donne Democratiche aderisce a “One billion raising”, la campagna internazionale contro la violenza sulle donne. “Sabato pomeriggio – conferma Caterina Liotti, coordinatrice della Conferenza provinciale delle Donne Democratiche – saremo in piazza per sostenere l’iniziativa promossa dalle donne delle associazioni e invitiamo tutti – donne e uomini – a partecipare, vestiti di rosso e di nero”.
Anche quest’anno, il 14 febbraio, in contemporanea con le analoghe manifestazioni che si svolgono in tutto il mondo, la Conferenza provinciale delle Donne Democratiche aderisce a “One billion raising”, la manifestazione internazionale contro la violenza sulle donne. “Saremo in piazza – conferma Caterina Liotti, coordinatrice della Conferenza delle Donne Democratiche – per sostenere l’iniziativa promossa dalle donne delle associazioni e invitiamo tutti – donne e uomini – a partecipare, vestiti di rosso e di nero”. A Modena la manifestazione principale è organizzata in piazza Grande, a partire dalle 16.30, per danzare insieme sulle note di “Break the chain”, seguiranno esecuzioni dal vivo di brani musicali, letture e un flash mob conclusivo. “La violenza sulle donne non è una questione privata – conferma Caterina Liotti – La parola d’ordine dell’edizione 2015 della campagna One Billion Rising è “Revolution”. E, infatti, di una grande Rivoluzione abbiamo bisogno per cambiare pregiudizi e stereotipi che ancora sembrano accettare tutta questa violenza sulle donne come qualcosa di legato alla sfera privata delle persone e delle loro relazioni. In realtà – conclude Caterina Liotti – la violenza sulle donne, oltre ad essere un dramma nella vita di milioni di donne e dei loro figli, è un dramma sociale con ripercussioni enormi anche di tipo economico, basta pensare ai costi sanitari e giudiziari che ogni anno la società affronta per riparare il danno causato da uomini violenti”.