Anche le ragazze possono (diventare scienziate), di Elena Comelli – il Sole 24 Ore – 08.02.15
La bambina maneggia il trapano con destrezza per costruire un modellino di razzo insieme a suo fratello, che la aiuta tenendolo fermo. Ma il padre interviene subito, dicendole di stare attenta a non farsi male e di passare il trapano al fratello. La bambina poi diventa grande e passa davanti all’annuncio di una “Science Fair” appeso in bacheca a scuola. Lo guarda distrattamente, specchiandosi nel vetro della bacheca per passarsi un filo di rossetto sulle labbra. Bambine così ne esistono milioni. Il video, messo in rete da Verizon con il tag #InspireHerMind, è diventato virale e si conclude così: il 66% delle bambine in quarta elementare dicono di amare la matematica e le scienze, ma solo il 18% delle lauree in ingegneria vanno alle ragazze. Questi sono numeri americani. In Italia la situazione è molto peggiore. Nel 2014, fra i 59 laureati in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano, solo cinque erano donne, mentre a ingegneria spaziale le ragazze erano 8 su 67 e a ingegneria gestionale 108 su 292. Da qui, le innumerevoli iniziative …