La politica non può demandare, interrogazione al Governo su Quota 96 – Manuela Ghizzoni 18.11.14
Interrogo il Governo su Quota 96 dopo la sentenza di Salerno, affinché non siano solo i tribunali a parlare, con una cacofonia incomprensibile. Per questioni regolamentari, ho dovuto presentato una interrogazione e non una interpellanza urgente, poiché mi sarebbero occorse 30 firme di sottoscrtitori che – dall’inizio del mese di novembre – non avessero già sottoscritto interpellanze urgenti (se ne possono firmare 1 al mese: e io stessa non sono in questa condizione). Poichè siamo già nella terza settimana di novembre, la ricerca di “firme libere” è ardua. Solleciterò una risposta rapida e, se non arrivasse, trasformerò l’interrogazione in interpellanza nei primi giorni di dicembre. Il senso del mio intervento rimarrà comunque invariato: dopo tre anni di richieste, proposte, emendamenti, dichiarazioni e silenzi, ora la questione è nelle mani della giustizia, che sta rispondendo con sentenze diverse e in alcuni casi opposte, col rischio di creare la disparità di un diritto che invece è acquisito. La politica non può demandare. E’ tempo che riprenda il suo ruolo e dia una risposta, pena la credibilità e …