Mese: Ottobre 2014

"Matera è la capitale", di Stefano Baia Curioni e Gabriele Messineo – Il Sole 24 Ore 19.10.14

  E se non ci fosse un solo vincitore? Ha vinto Matera la fase finale della corsa per essere nominata Capitale Europea della Cultura 2019. Si tratta per diverse ragioni di una affermazione importante per una città ricca di storia e di capacità artigianali, ma colpita da un diffuso processo di crisi industriale. È in primo luogo una sorta di miracolosa inversione di tendenza nel rapporto con la propria storia. Alcide De Gasperi, nella seconda metà degli anni Cinquanta, era uscito da una visita ai Sassi persuaso che la parte antica di Matera, con le sue abitazioni grotta, strappate alla montagna, costituiva l’esempio principe di ciò che la modernizzazione del paese doveva sconfiggere: promiscuità, povertà, mancanza di speranza, arretratezza. La conseguenza è stata un esodo forzato, una “eviction” (come si dice negli studi urbani) epocale: i Sassi si sono svuotati, la loro proprietà assegnata al demanio, la città moderna è cresciuta su nuove case, a volte anche con sperimentazioni architettoniche importanti, e ha letteralmente girato le spalle alla città antica i cui accessi sono stati …

"Bologna: fare impresa in carcere, la sfida dei reclusi della Dozza", di Giuliana Sias – Pagina 99 18.10.14

Esiste un’azienda, in Italia, nella quale metà dei dipendenti mette a disposizione la propria esperienza, l’altra metà tutta la volontà di cui è capace, in uno scambio generazionale che per dirla con Gramsci è in grado di produrre immense cattedrali e non semplici soffitte. Un’azienda nella quale l’unico sciopero delle lancette è quello che si consuma nel fine settimana – improduttivo, alido, lento. “Da quando è iniziata questa esperienza di lavoro”, spiega Mirko, “il sabato e la domenica non passano più. Giù in officina fai mille cose, prendi il tuo utensile, te lo monti, qualcosa la fai sempre. Una vite sembra una stupidaggine, ma una vite contiene mille informazioni”. Quest’azienda, fatta di viti e di vite, sorge nella cosiddetta “Packaging Valley”, tra l’Emilia e il resto del mondo. Quel gran pezzo d’Italia che ospita circa l’80% delle aziende nostrane che producono macchinari per l’imballaggio (scatole, blister, confezioni) per i più importanti marchi internazionali. Sigarette, alimenti, bibite, cosmetici e farmaci – che siano firmati L’Oréal, Twinings oppure Nestlé – vengono impacchettati da queste parti, nel distretto …

"Il reato di autoriciclaggio e la collaborazione volontaria" – deputatiPd.it 17.10.14

La Camera ha approvato in prima lettura la proposta di legge che introduce disposizioni per il potenziamento della lotta all’evasione fiscale, nonché la nuova fattispecie del reato di “auto-riciclaggio”. In base a questa nuova previsione, sarà punibile anche chi, avendo commesso, o concorso a commettere, un delitto non colposo, impiega, sostituisce, trasferisce in attività economiche, finanziarie, imprenditoriali o speculative il denaro, i beni o le altre utilità provenienti dalla commissione di tale reato, e non più – come accade invece oggi – soltanto il terzo che fa da intermediario. La stessa proposta introduce anche una procedura per regolarizzare i capitali nascosti detenuti da cittadini e imprese italiani: la “collaborazione volontaria” (o voluntary disclosure). Va sottolineato che non si tratta di un condono. Non è una versione aggiornata degli scudi fiscali del passato ma si tratta di una procedura che sta dentro le migliori pratiche internazionali, (raccomandata dall’OCSE e adottata in altri importanti Paesi europei come la Germania, la Francia e la Gran Bretagna). Rispetto ai provvedimenti del passato non c’è anonimato e non si paga …

"Cronache emiliane d'epica geografia artistica", di Vasco Brondi – Pagina 99 16.10.14

Lungo lo stradone una fila di negozi con tutti i sacramenti moderni, e donne che vanno a far la spesa pedalando come se il tempo per loro non avesse peso. Una chiesetta in stile gotico d’epoca fascista, fioriture di antenne televisive sui tetti, e anche qui quel tono da vita nelle riserve. È un po’ come essere sotto il livello standard del progetto finanziario di vita universale Gianni Celati, Verso la foce  Mi sono accorto all’improvviso di vivere in Emilia attraverso le cose che leggevo, le canzoni che ascoltavo, i film che guardavo. Sono cresciuto a Ferrara e sembrava normale tutta quella pianura attorno, il fiume enorme vicino alla città, l’accento, la simpatia, le lamentele, il dialetto, le strade strette, i campi arati, i cieli bianchi, i paesaggi geometrici, le bestemmie, le preghiere, il silenzio di mattina, di pomeriggio e di sera. Probabilmente da piccolo credevo che tutto il mondo fosse più o meno così. La mia cartina geografica dell’Emilia è stata disegnata dai libri, dai dischi e dai film che rendevano protagonisti quei posti che sembravano anonimi, …

Parlamentari Pd “In Sblocca Italia novità per le aree terremotate” – comunicato stampa 15.10.14

Approvato nella notte dalla Commissione Ambiente della Camera l’emendamento depositato dalla relatrice al dl Sblocca Italia Chiara Braga che prevede la proroga dello stato di emergenza fino al dicembre 2015 e congiuntamente la possibilità per i Comuni terremotati di fare assunzioni di personale per il disbrigo delle pratiche. “Si tratta di una risposta concreta ad esigenze pressanti espresse dal territorio” spiegano i deputati modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni.    Erano nell’elenco delle richieste che gli amministratori dell’Area Nord della nostra provincia avevano idealmente consegnato al presidente del Consiglio Matteo Renzi nel corso della sua recente visita in un’azienda di Medolla: prorogare lo stato di emergenza e consentire ai Comuni terremotati di fare assunzioni di personale per il disbrigo delle pratiche. Esigenze accolte nell’emendamento della relatrice al Decreto legge Sblocca Italia Chiara Braga, approvato nella notte dalla Commissione Ambiente della Camera. “Si tratta di una risposta concreta ad esigenze pressanti espresse dal territorio – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi e Manuela Ghizzoni – Con questi provvedimenti si garantisce la piena operatività …

"Alla ricerca del bando perduto", di Manuela Ghizzoni

Oggi ho presentato una interrogazione al Ministero dell’università per conoscere i motivi del ritardo che coinvolge il bando SIR 2014 (Scientific Independence of young Researchers), destinato a sostenere i giovani ricercatori nella fase di avvio della propria attività di ricerca indipendente. Si tratta di un bando che porta in dote 47,2 milioni di euro; ma si tratta soprattutto dell’UNICO finanziamento in favore della ricerca di base, poichè per il 2014 i fondi PRIN (Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale) e i FIRB (Fondo Investimenti nella Ricerca di Base) sono azzerati. Il termine per la presentazione dei progetti da parte dei giovani ricercatori è scaduto nel lontano marzo 2014. Ma ad oggi – per le ragioni che troverete descritte nel testo dell’interrogazione in calce – non è stata avviata nemmeno la fase prima fase di valutazione. E siamo a metà ottobre. Di questo passo i finanziamenti andranno a residuo e quindi saranno riassegnati da parte del ministero dell’Economia a quello dell’università dopo una lunga trafila (probabilmente a metà 2015). La gara per la competitività è persa …

Beni culturali, Ghizzoni “Bonus fiscale già da quest’anno” – comunicato stampa 14.10.14

           Con la circolare attuativa dell’Agenzia delle entrate, il bonus fiscale per chi investe nel recupero del nostro patrimonio architettonico e culturale è operativo già da questo esercizio finanziario. Ne dà notizia la parlamentare modenese del Pd Manuela Ghizzoni che pensa a questa opportunità come volano per i beni culturali danneggiati dal sisma: “Ora non ci sono più alibi per rinunciare a un’opportunità non solo di risparmio fiscale – dice Manuela Ghizzoni – ma soprattutto di condivisione sociale di un obiettivo fondamentale per una comunità, la tutela del suo patrimonio culturale”. Già per le erogazioni liberali del 2014 sarà possibile ottenere il 65% di credito d’imposta previsto dal decreto Art bonus. L’Agenzia delle entrate ha, infatti, emanato la relativa circolare attuativa. “Si tratta di una misura fiscale attesa da danni – spiega la deputata modenese del Pd Manuela Ghizzoni, componente della Commissione Cultura della Camera – che consente la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e culturale di proprietà pubblica anche attraverso il mecenatismo e che costringe lo Stato …