Proroga dello stato di emergenza fino al dicembre 2015 e della possibilità per i Comuni terremotati di fare assunzioni di personale per il disbrigo delle pratiche: lo prevede l’emendamento che riguarda le zone del cratere sismico depositato in Commissione Ambiente dalla relatrice al dl Sblocca Italia Chiara Braga. “Si tratta di esigenze pressanti espresse dal territorio – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari – che vengono accolte nell’emendamento della relatrice del provvedimento grazie alla virtuosa triangolazione Regione-Governo e Parlamento, già sperimentata con successo anche nel recente passato”. Depositato anche un altro emendamento che stabilisce che lo Stato, in particolare il Ministero dei trasporti, subentri alla Regione Emilia-Romagna come stazione appaltante nei confronti del concessionario per la realizzazione della Cispadana.
Novità in vista per le zone del cratere sismico e per la realizzazione della Cispadana. La relatrice al dl Sblocca Italia Chiara Braga del Pd ha depositato in Commissione Ambiente della Camera alcuni specifici emendamenti che riguardano il nostro territorio. Si prevedono la proroga al 31 dicembre 2015 dello stato di emergenza per le zone colpite dal sisma del 2012, con la conseguente possibilità di utilizzare 50 milioni di euro nel biennio 2016-2017 dal Fondo per la ricostruzione delle aree terremotate, e la proroga, per gli stessi anni, della possibilità per i Comuni terremotati di fare assunzioni di personale con contratti di lavoro flessibile. “Si tratta di esigenze pressanti espresse dal territorio – spiegano i parlamentari modenesi del Pd Davide Baruffi, Manuela Ghizzoni e Stefano Vaccari – che vengono accolte nell’emendamento della relatrice del provvedimento grazie alla virtuosa triangolazione Regione-Governo e Parlamento, già sperimentata con successo anche nel recente passato. Con questi provvedimenti si garantisce la piena operatività della macchina della ricostruzione. Un passaggio alla gestione ordinaria, infatti, comporterebbe un rallentamento proprio nel momento in cui è necessario il massimo impegno. Si tiene, inoltre, conto delle necessità di coloro che non sono ancora potuti rientrare nelle proprie abitazioni e si garantisce continuità ai rapporti di lavoro a tempo determinato o con contratto di somministrazione attivati a sostegno del lavoro del commissario straordinario”. Sempre la relatrice dello Sblocca Italia Chiara Braga ha depositato un altro emendamento che riguarda l’Area nord della nostra provincia. Si tratta di un emendamento, già presentato a suo tempo dai deputati emiliani del Pd tra cui il modenese Baruffi, e ora accolto dalla relatrice, che stabilisce che dall’inizio del prossimo anno lo Stato, in particolare il Ministero dei trasporti, subentri alla Regione Emilia-Romagna come stazione appaltante nei confronti del concessionario per la realizzazione della Cispadana “La decisione – spiegano i parlamentari modenesi del Pd – è conseguenza diretta dell’inserimento della Cispadana nell’elenco delle infrastrutture di rilevanza strategica nazionale. Un altro passo avanti, positivo, quindi, verso la realizzazione di un’opera attesa da decenni dalle nostre comunità”.